MANTOVA L’attesa è finita. Per il Saviatesta è arrivato il giorno del derby con l’Hellas Verona. Una sfida che per i mantovani riaccende da sempre una storica rivalità. In tutto: dalla storia allo sport, passando per la cucina e chi più ne ha, più ne metta. Come se non bastasse, il Mantova oggi sfida il suo passato: impossibile dimenticare i trascorsi felici e gloriosi di Pino Milella, ora tecnico degli scaligeri, ribattezzato “l’uomo delle promozioni”. Con lui in panchina il Mantova ha scalato tutti i gradini dalla C2 fino alla storica promozione in Serie A. Senza dimenticare Leleco, il capitano di mille battaglie, che però oggi potrebbe non essere della partita a causa di un piccolo stiramento. Anche per lui tanti ricordi con la maglia del Mantova. Un legame ancora forte con la città per entrambi, ma oggi, nei 40 minuti di gara, si azzera tutto e ognuno penserà a dare il massimo per la propria squadra. «Per tutto quello che abbiamo passato insieme – spiega Milella – per me non sarà una partita qualsiasi. Sono stati 5 anni bellissimi e intensi, sarà emozionante rivedere Cristiano, Daniele e tutto il gruppo che ha lavorato con me». Poi, però, c’è la partita. E gli 8 punti, tantissimi, che separano le due squadre in classifica. «Il Mantova sta facendo un campionato straordinario – dice il grande ex – complimenti a Bagalà, è giovane ma sta facendo un bel lavoro. Chi toglierei al Mantova? Faccio prima a dire tutti. C’è un gruppo forte, alcuni giocatori li ho anche allenati, Ricordi, Gabriel, Salas. E poi i vari Fabinho, Titon, Battistoni, profili altissimi per questa categoria. E’ un match in salita per noi – conclude Milella – ma proveremo a fermare la corsa del Mantova».
Sulla sponda virgiliana, mister Alessandro Bagalà si gode il momento: «Stiamo bene, arriviamo da una vittoria sofferta e andremo a Verona per fare la nostra partita, come sempre. Per tutto l’ambiente è una sfida particolarmente sentita e so quello che rappresenta Milella per il Mantova». Saviatesta che si presenterà all’Agsm Forum con il gruppo al completo col rientro di Fabinho. «Mi aspetto una gara tattica – conclude il coach – al Verona mancherà Dall’Onder, pivot di riferimento, ma dovremo essere bravi a gestire bene la partita, fin dall’inizio». (tombell)
C2 Crer – Per la 10ª giornata, la Vaccari Bondanello gioca oggi a Castenaso (ore 15).