RONCOFERRARO Michele Baratti, tecnico della Serenissima non ha dato ai suoi atleti alcun specifico programma di allenamenti, lasciando dunque campo libero ai biancazzurri: «Sono liberi di allenarsi da soli – dice Baratti -, se effettivamente si riprende a giocare il 7 febbraio, conviene riprendere gli allenamenti a gennaio. Vedremo quello che accadrà nelle prossime settimane, visti anche i nuovi provvedimenti da parte del governo».
«Il campionato? Abbiamo già giocato tre giornate – prosegue il mister – si può andare avanti col girone di andata e concluderlo. Per quanto riguarda i play off, li farei disputare alle prime otto classificate, mentre i play out li farei disputare come da attuale regolamento dalla quintultima. Al momento della sospensione avevamo raccolto sette punti, è stato un peccato fermarsi, stavamo facendo bene ed eravamo in buona forma».
In questo lockdown, con la Lombardia in zona rossa, c’è il problema inerente il settore giovanile, visto che i tornei di categoria sono fermi: «Per i giovani è un grosso problema, bisogna trovare il modo di far continuare l’attività giovanile. Per quanto mi riguarda – aggiunge Baratti – sono il primo a voler valorizzare i nostri giovani». Altra importante problematica per le società è rappresentata dagli sponsor. «Argomento delicato – dice il mister – visto che ora non si gioca, qualcuno potrebbe sospendere il proprio sostegno».