Castel Goffredo E’ stato croce e delizia della Castellana, in una settimana vissuta “pericolosamente”, tra alti e bassi: Mattia Braga, giovane portiere della Castellana, a cavallo tra il turno infrasettimanale con l’Orceana e la partita con la Soncinese, è stato prima protagonista in negativo, contro i bresciani, poi ha saputo riscattarsi in quello contro il team cremonese. Nel match di mercoledi scorso, il classe 2006, infatti, si è reso protagonista di un rinvio sciagurato col quale ha regalato la palla della vittoria agli avversari. «Devo essere onesto, è stato un momento terribile, che non ho preso per niente bene – rivela Mattia, che aggiunge – Purtroppo sono errori che possono capitare ad un portiere. Dopo la partita ne ho parlato con Matteo Lazzari, il mio preparatore, per capire dove ho sbagliato e come migliorare. Sono ancora giovane e devo imparare tanto da questa categoria». Il portiere però ha vissuto questa brutta esperienza come uno stimolo, e non ha tardato a rifarsi: domenica è stato il migliore in campo nel match pareggiato 1-1 a Castel Goffredo dai biancazzurri con la Soncinese, compiendo alcuni interventi prodigiosi e decisivi ai fini del risultato, come anche Mattia riconosce: «Ho avuto subito il mio riscatto personale. Dovevo e dovevamo ripartire dopo il brutto stop con l’Orceana. I compagni sono però sempre stati dalla mia parte e, come sempre, non mi hanno fatto pesare i miei sbagli, incoraggiandomi a lavorare senza farmi travolgere dalla delusione o dalla paura. Sono contento di aver ripagato la loro fiducia e che le mie parate siano servite a portare a casa un buon pareggio. Muovere la classifica dopo quella sconfitta era importante». Il risultato, secondo il portiere, riflette l’andamento della gara: «Loro venivano da un buon momento di forma e hanno fatto la partita nel primo tempo. Noi ci siamo svegliati nella ripresa e abbiamo meritato di pareggiarla. Date le occasioni da una parte e dall’altra, è un punto giusto e che ci teniamo stretti».
Con 23 presenze da titolare alle spalle, il portiere è uno dei protagonisti della stagione positiva della compagine goffredese: «Abbiamo raggiunto l’obiettivo salvezza con largo anticipo, nonostante un’annata con tante difficoltà, tra infortuni e assenze. Saremo contati anche nelle prossime partite, ma vogliamo fare bene, già domenica col Rovato, mostrando ancora una volta che siamo all’altezza delle squadre più forti. I play off? Restano un traguardo difficile da raggiungere, ma io ci credo ancora. Finché la matematica non ce li precluderà, sarà giusto provarci» conclude il giovane estremo difensore della Caste.