CASTEL GOFFREDO Si è fatto trovare pronto Leonardo Bia nell’ultima di campionato, quando ha siglato il definitivo 2-2 con cui la Castellana ha fermato la capolista Rovato, al termine di un match che gli uomini di Arioli hanno disputato con attenzione e coraggio. Il pareggio ottenuto con un avversario importante fa ben sperare in vista del derby di domenica prossima contro un Castiglione uscito malconcio dalla trasferta a Castegnato e desideroso di rivalsa. Il terzino racconta così la partita contro il Rovato: «Abbiamo lavorato tanto in settimana per prepararla al meglio. Eravamo tutti molto motivati al pensiero di affrontare la prima della classe. Il nostro approccio iniziale è stato positivo, abbiamo creato tanto e saputo soffrire quando serviva. Dopo lo sfortunato 1-2 – prosegue Leonardo – ci siamo ributtati in avanti. Messali ha messo dentro una bella palla, che il portiere ospite ha deviato mettendo fuori causa i difensori. A quel punto non potevo che insaccarla. Sono contento per la mia prestazione, ma avrei potuto dare ancora di più». Classe 2002, Bia è alla prima stagione con la Castellana, ma ha già tanta esperienza sulle spalle. «Sono cresciuto nelle giovanili della Cremonese – spiega – arrivando in prima squadra ed esordendo in Serie B e in Nazionale. Sono poi andato al Lecco in C e quindi al Crema e alla Luparense in D, dove ho giocato con continuità. La stagione scorsa ho indossato la maglia dell’Offanenghese in Eccellenza. Qui a Castel Goffredo mi trovo benissimo, è un ambiente di bravissime persone, dal mister ai dirigenti e ai compagni, raro in questa categoria». Parlando dei compagni, Leonardo aggiunge: «Siamo un gruppo unito, di bravi ragazzi prima che di calciatori. Tutti danno il massimo, soprattutto chi parte dalla panchina, che si pone sempre l’obiettivo di far ricredere l’allenatore. Con lui ho un rapporto di fiducia reciproca». Ora testa al Castiglione, in una delle settimane più calde dell’anno: «Dobbiamo affrontare ogni allenamento in questi giorni come se fosse la partita di domenica. Vogliamo arrivare preparati. Al di là di chi affrontiamo, cerchiamo sempre di fare punti». La Castellana si presenta meglio al derby, dopo la sconfitta dei mastini contro l’ultima in classifica? «Non importa, domenica si azzera tutto – taglia corto Leonardo -. Quel che conta è che la Castellana sia ambiziosa. Non sempre abbiamo raccolto per quanto abbiamo seminato. Ma non dobbiamo guardare indietro, anzi, vogliamo guardare avanti: i nostri sforzi verranno ripagati».