Sopralluogo allo stadio: il vice sindaco invita l’opposizione

municipio goito comune
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GOITO  – «Nessuno intende sottacere i meriti che vanno riconosciuti a chi negli anni, vedi l’ex sindaco  Anita Marchetti  e l’ex assessore  Mario Cancellieri , ha permesso al nostro territorio di disporre di strutture sportive di ottimo livello, così come è indiscutibile gli investimenti che abbiamo fatto noi in questi anni. D’impianti considerati un fiore all’occhiello a livello non solo provinciale.
Per questo motivo trovo inopportuno dividersi su questo aspetto della nostra quotidianità».
La pensa così  Paolo Boccola , vice sindaco nonché assessore ai lavori pubblici del Comune di Goito, relativamente alle critiche mosse in questi giorni dai consiglieri d’opposizione relativamente alla situazione in cui versano le strutture sportive soprattutto del capoluogo.
«Il nostro intento – precisa l’esponente della giunta goitese – come amministrazione è quello di raggiungere gli obiettivi stabiliti puntando su un lavoro di squadra. Il fatto che al consigliere  Gabriele Belfanti  sia stata affidata la delega allo sport non significa che il sottoscritto sia stato esautorato dal suo ruolo anzi tutt’altro. In questi anni sulla base del paziente e fondamentale lavoro svolto in sintonia con lui abbiamo compiuto interventi che riteniamo di fondamentali importanza per garantire un’efficienza piuttosto elevata dei vari impianti. Parlando del capoluogo – continua Boccola – e più nello specifico dello stadio “M. Chiaventi”, ho sul mio tavolo le proposte fatte da Belfanti al termine di un lavoro di ricognizione della situazione attuale. Ovviamente mi sono state segnalate le priorità ed anche gl’interventi che potrebbero avere tempi diversi. Per questo motivo con lui e con l’assessore alla Polizia locale e alla sicurezza,  Franco Marchi , abbiamo deciso di effettuare a breve un sopralluogo per capire come e dove intervenire. A tale proposito, visto che considero lo sport un elemento che deve unire e non dividere, sono pronto ad invitare, come abbiamo fatto con la società che gestisce l’impianto, anche i consiglieri d’opposizione al sopralluogo che intendiamo fare. Ripeto, quindi, nessuna esautorazione, ma semplicemente un proficuo lavoro di squadra. Così intendiamo gestire il Comune». Ora la palla passa alla minoranza che dovrà decidere se partecipare al sopralluogo.
Paolo Biondo