Calcio Eccellenza – Perani avverte il Castiglione: “Molti atleti sono sotto esame”

Perani (a destra) con mister Esposito
Perani (a destra) con mister Esposito

CASTIGLIONE Com’era prevedibile la sconfitta di Palazzolo ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza del Castiglione, che in queste prime giornate di campionato non s aspettava di faticare così tanto. «Una brutta sconfitta, inaspettata – dice il vicepresidente  Giancarlo Perani – perché la squadra non è stata costruita per lottare per la salvezza. I giocatori fanno bene in allenamento e poi si perdono in partita. Abbiamo avuto un confronto con loro martedì sera, alla ripresa, speriamo di essere riusciti a toccare le corde giuste. Devono sbloccarsi e non avere il “braccino da tennista” nelle partite ufficiali». Ma quali sono le ragioni di questo andamento deludente: «A mio avviso stanno peccando di personalità: eppure stiamo parlando di giocatori che hanno qualità e non dovrebbero avere timori. Al primo gol che prendiamo, ci deprimiamo e così non va. Bisogna reagire alla svelta. Non vogliamo mettere pressione sui ragazzi, ma stiamo facendo le nostre valutazioni anche in vista del mercato di dicembre». Cinque partite per valutare la rosa: «Castiglione è una piazza che dà tanto in termini di strutture e solidità, ma chiede anche i risultati. Bisogna dimostrare di essere all’altezza di una società come la nostra: tra cinque gare tireremo le somme e capiremo chi è degno di stare qui o di andare via».
Messaggio molto chiaro, insomma, se ancora non si fosse capito: c’è un mese per invertire la rotta, e bisogna cominciare già dalla prossima partita: «Contro il Carpenedolo bisogna vincere, ma anche con il Palazzolo c’erano in palio tre punti importanti – conclude Perani -. Questo per dire che bisogna mantenere sempre alta l’attenzione, contro qualsiasi avversario. Qualora vincessimo, li agganceremmo e la classifica sarebbe più presentabile. Ma voglio pensare che sia solo il primo passo. Oltretutto la rosa è quasi tutta al completo, gli alibi ormai sono finiti».