Calcio Prima Categoria – Suzzara, i dirigenti delle giovanili pronti ad andare avanti

SUZZARA Ancora nulla di fatto per quanto riguarda il futuro del Suzzara: dopo la retrocessione in Prima Categoria e la fine del campionato, tutto tace. O quasi. Non è un mistero, e se ne parla nella Città del Premio, che alcuni dirigenti del settore giovanile stiano organizzandosi per ogni evenienza, al fine di portare avanti in qualunque caso l’attività, qualsiasi cosa succeda. Ancora il presidente Enzo Palvarini non ha preso decisioni definitive, dunque non è dato sapere il destino dell’attuale matricola, che secondo i risultati del campo dovrà affrontare l’anno prossimo il campionato di Prima Categoria. Dicevamo appunto dei dirigenti delle giovanili: la priorità, dopo una seconda parte di campionato, giocata dalla prima squadra per salvare il titolo sportivo, è quella di salvaguardare il settore giovanile, senza disperdere quanto creato in questi anni, con risultati piuttosto lusinghieri anche nei principali campionati regionali. Si sta vagliando anche la possibilità di fare una Terza Categoria, qualora non ci fossero i presupposti per proseguire l’avventura del Suzzara Sport Club.
Sembra invece perdere consistenza l’ipotesi di poter giocare una Promozione nel Crer, con il patron della Riese Maurizio Bertazzoni pronto a portare il titolo. Ma lo stesso Bertazzoni, per dar vita al proprio progetto aveva messo dei paletti, il più importante dei quali era di giocare in Emilia, una prospettiva che non piacerebbe ai vertici del comitato lombardo, senza l’accordo dei quali un progetto del genere non si può concretizzare.
In attesa di possibili investitori, occorre guardare in faccia l’attuale realtà: bisogna fare di tutto per non interrompere un’attività centenaria, come purtroppo accaduto una quindicina di stagioni fa.