Padenghe sul Garda (Bs) Fuori con onore dalla Coppa Italia di Promozione: la Castellana esce, in fin dei conti, con un pareggio (1-1), che si tramuta in sconfitta solo ai calci di rigore. Dagli undici metri, la precisione è tutta dei ragazzi di Faini, che non sbagliano mai e condannano i goffredesi: gli errori sono dei giovani Pasetti e Orlandini, ipnotizzati da Pizzamiglio. La Vighenzi dunque strappa il biglietto per il passaggio del turno. I gardesani padroni di casa paiono molto più determinati, e nel complesso si lasciano preferire sul piano del gioco. Appare meno brillante la Castellana, con tantissimi assenti (Buonaiuto e Salardi oltre al lungodegente Martino Olivetti) e tantissimi giovani in campo. A passare in vantaggio è la Vighenzi con Diop che al 2′ sfiora il gol su calcio d’angolo: è il preludio al vantaggio che si materializza al 21’, sempre con Diop che su corner, calciato da Bignotti, infila di testa sul secondo palo. In precedenza, da segnalare al 6′, un colpo di testa di Negrello che va vicino alla rete, ma non concretizza. La reazione della Castellana non sembra irresistibile, ma se qualche nota positiva l’ha data questo match, è il ritorno al gol del figliol prodigo Cesare Borghi, che pesca il jolly poco prima dell’intervallo: è il 41’ quando si mette in proprio e, da fuori area, con uno splendido esterno destro, trova l’incrocio dei pali per l’1-1. Da ricordare anche poco prima, al 28’ una fuga di Nguetta sulla sinistra, con conclusione che ha trovato i guantoni di Bonizzi a respingere in corner. Nella ripresa zero pericoli per la Vighenzi e qualche occasione con Diop (65′ tiro dalla distanza), Faini (73′) e Casella (80′ incursione che non impensierisce Bonizzi), ma il risultato non cambia. Diventano, dicevamo, fondamentali i rigori, con Pizzamiglio che neutralizza il terzo ed il quarto rigore dei goffredesi (Pasetti e Orlandini) e fa passare il turno ai suoi, perfetti dagli undici metri. Agli ottavi andrà la Vighenzi. La Castellana, invece, da oggi può concentrarsi sul campionato.