ASOLA L’Asola di Mauro Franzini si prepara a iniziare il girone di ritorno della Promozione. Domenica prossima sarà ospite del Gussago, penultimo in classifica. Con 18 punti raccolti al giro di boa, l’Asola ha chiuso la prima parte della stagione con una vittoria allo Schiantarelli per 1-0 contro l’Orsa Iseo, fanalino di coda, e ora si profila un altro scontro salvezza, possibilmente da vincere, per imprimere finalmente una svolta nel campionato degli asolani, sin qui abbastanza deludente, date le premesse estive.
«I punti che si hanno in classifica vanno sempre accettati – dice il veterano Fabio Chitò, attaccante dei biancorossi -. Nella seconda parte del campionato dobbiamo badare al sodo per centrare la salvezza. Questo significa magari giocare meno bene, ma fare punti e muovere la classifica. Nell’andata abbiamo, in più di un’occasione, fornito delle prestazioni ottime, ma non arrivavano punti, oppure raccoglievamo meno di quanto meritavamo. Ora conosciamo meglio le avversarie del nostro girone, come loro conoscono meglio l’Asola. È importante fare bene e migliorare rispetto all’andata, conquistando quanti più punti possibile. Prima avremo la sicurezza di mantenere la categoria, meglio sarà per tutti». Guardando alla sfida imminente, Chitò sottolinea: «Iniziamo questo nuovo anno con una partita per nulla facile. Il Gussago ha tutte le possibilità di risalire la classifica e centrare magari i play out. Da parte nostra dobbiamo stare all’erta, fare molta attenzione e non perdere contro un undici che ci insegue a sette lunghezze. Sarebbe importante muovere la classifica subito in questo 2025, ci darebbe slancio. Fare calcoli non serve a nulla: bisogna fare la propria partita e cercare di aggiungere altri punti in graduatoria».