Suzzara Una gara insidiosa attende il Suzzara, da giocare con l’elmetto sul campo di uno Sporting che, pur ultimo in classifica, sta dando grande battaglia alla ricerca della prima vittoria stagionale. La compagine di Franzini, infatti, ha ottenuto tre pareggi nelle ultime quattro partite con Pavonese, Valsabbia e Sportiva Ome. Punti di grande qualità, insomma: per questo le zebre devono stare in allerta contro un avversario tutt’altro che rassegnato.
«E’ una partita insidiosissima – osserva il dg bianconero Glauco Nicolini -, affronteremo una compagine che ha ottimi giocatori e un allenatore di rango. Bisogna affrontare lo Sporting con la massima attenzione e un grande rispetto. Noi dobbiamo continuare la striscia positiva per raggiungere l’obiettivo play off, che sembra davvero alla portata. Stiamo facendo bene dentro e fuori dal campo, perché siamo riusciti a consolidare la società anche a livello amministrativo». A Goito mancheranno due elementi di prima grandezza come Marangi e Guastalla: «Atleti importanti, indubbiamente, ma i sostituti non saranno da meno. Mister Bellini ci ha abituato a saper trovare una quadratura anche con assenze pesanti».
In comune Suzzara e Sporting Club hanno la politica dei giovani: le quote della prima squadra sono state cresciute per la stragrande maggioranza “in casa”. Se per i goitesi si tratta di una prassi ormai consolidata, per il Suzzara è stata una piacevole sorpresa, ritrovarsi in organico ragazzi che hanno dato un contributo importante: «All’inizio del campionato c’era qualche timore – dice Nicolini, che oltre ad essere dg è anche direttore del settore giovanile – perché c’è stato un salto di categoria e noi ci eravamo attrezzati inizialmente per la Prima. Ma i giovani sono stati bravi: merito loro, del mister ma anche merito del responsabile tecnico Davide Bassoli e delle dirigenze precedenti, che avevano iniziato un lavoro importante. Avere baby pronti ci rende fiduciosi anche per il futuro del Suzzara. Oltre ai noti Moretti, Messori, Caramaschi, Micai, hanno debuttato pure dei 2004 come Errichiello e Lomellini». Ultima battuta sulla multa comminata ai bianconeri dal giudice sportivo: 500 euro per “offese ripetute all’arbitro durante e dopo la gara nonchè per introduzione ed utilizzo di materiale pirotecnico” nella gara con la Bagnolese.
«Protesteremo nei prossimi giorni con il Comitato – conclude Nicolini – c’è forse un po’ di accanimento nei nostri confronti: la nostra piazza attira tanti tifosi e non è pensabile che tutti stiano zitti come a teatro. E i petardi sono stati tirati, ma fuori dal perimetro dello stadio».
