Asola La vendetta, si sa, è un piatto che va servito freddo, magari a distanza di tempo. L’Asola, dopo la sconfitta patita qualche settimana fa in Coppa, ha saputo rimediare alla grande in campionato, superando di misura uno Sporting pimpante ma piuttosto sfortunato, oltre che impreciso sotto porta. Il successo maturato ieri contro i goitesi ha dunque proiettato in vetta solitaria i corsari del Chiese, che dopo tre giornate, forse inaspettatamente, comandano a punteggio pieno.
La gara dello “Schiantarelli” un verdetto l’ha comunque emesso: entrambi gli schieramenti, se manteranno questo smalto e continueranno ad offrire prestazioni di questo calibro, potranno dire la loro fino alla fine del torneo. E’ stata una sfida a viso aperto, combattuta nella prima frazione e sostanzialmente a senso unico nella ripresa, nella quale il giovane ma affidabilissimo Accini ha avuto il suo bel da fare per sbrogliare la matassa.
Dopo la classica fase iniziale di studio con qualche manovra conclusa con un paio di tentativi sbilenchi, la prima emozione la regala Ekuban al 20’, quando il suo missile dal limite viene respinto con i pugni dall’estremo di casa. Passano sei minuti ed ecco il primo “giallo” della partita; dopo aver saltato tre avversari, lo stesso Ekuban penetra in area venendo a contatto con Maraldo, ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per la massima punizione. Proprio su calcio piazzato, al 35’, nuovamente fiato sospeso quando Sandrini calcia magistralmente la sfera che sbatte sulla traversa e poi oltrepassa (forse) la linea di porta; i padroni di casa urlano al gol, ma direttore di gara e assistente non sono dello stesso avviso e il gioco prosegue. La gara entra nel vivo e al 38’ ecco l’episodio che decide il derby: un pallone apparentemente largo di Begni da corner viene rimesso a centro area da Treccani, che trova la puntuale zuccata di Maraldo, abile ad insaccare di capoccia da due passi.
Seppur tramortito, lo Sporting inizia la seconda frazione a testa alta costringendo i locali nella loro metà campo e al 59’ Buoli, ex di turno, va vicinissimo alla terza marcatura in altrettante giornate; anche in questa occasione il calcio d’angolo largo di Provenzano viene trasformato in oro dal forte attaccante che con una meravigliosa sforbiciata indirizza la sfera all’angolino, prontamente allontanata sulla linea dal lesto Ottoni. Un minuto dopo, Ekuban ne salta due ma appena entrato in area calcia alle stelle. Al 75’ è Provenzano a mettersi in proprio e dopo aver evitato un avversario in dribbling calcia rasoterra; palo esterno e Accini nuovamente miracolato. Le ultime emozioni si registrano rispettivamente all’81’ e all’86’, quando prima Provenzano – attento Accini in angolo – e poi Ekuban – altro tiro sbilenco dal limite – gettano alle ortiche altre due ghiotte chances. Evidentemente, per lo Sporting, non era proprio giornata.
3ª GIORNATA
Asola-Sporting Club 1-0
Atl. Castegnato-Desenzano 0-2
Borgosatollo-S.G. Bosco Bienno 0-3
Lograto-Ospitaletto 1-1
Montorfano Rovato-Vol. Montichiari 3-0
Ome-Casalromano 1-1
Urago Mella-Castellana 0-2
Vighenzi-Real Dor 0-0