Calcio Serie B – Liguria ed Emilia le regioni più rappresentate, Abruzzo l’unica novità

MANTOVA Saranno 12 le regioni italiane rappresentate dal prossimo campionato di Serie B, una in più rispetto all’anno scorso. Nel novero entra l’Abruzzo, grazie al Pescara che ha ottenuto la promozione vincendo i play off di C.
La parte del leone la fanno Liguria ed Emilia Romagna con tre squadre a testa. Se l’Emilia (che schiera Modena, Reggiana e, sul versante romagnolo, Cesena) non sorprende, stupisce invece il tris della Liguria: allo Spezia e alla miracolata Sampdoria, già presenti lo scorso anno, si aggiunge la neopromossa Virtus Entella. Soltanto due le squadre della Lombardia (che ha perso Cremonese e Brescia): il “nostro” Mantova e il Monza proveniente dalla A. Il Veneto ha perso il Cittadella ma ha guadagnato Venezia e Padova. Doppietta “rinnovata” anche per Toscana e Campania: la prima, accanto alla confermata Carrarese, schiera l’Empoli al posto del Pisa promosso in A; la seconda si tiene la Juve Stabia e rimpiazza la retrocessa Salernitana con l’Avellino.
Cinque regioni, oltre al già citato Abruzzo, vantano solo una rappresentante: il Trentino Alto Adige (Sudtirol), il Lazio (Frosinone), la Calabria (Catanzaro), la Puglia (Bari) e la Sicilia (Palermo).
Fuori dalla cartina cadetta: Valle d’Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Marche, Umbria, Molise e Sardegna. Nel complesso, come vi abbiamo documentato qualche giorno fa, per il Mantova aumenta il chilometraggio rispetto alla scorsa stagione: da 7.200 circa a quasi 8mila.