Mantova Altro giro e altra trasferta per il Mantova prima di tornare a giocare al Martelli (sabato 25, contro la Sampdoria). Dopo il viaggio di domenica scorsa a Cosenza, i biancorossi saranno di scena a Cittadella (ore 15) per la 22esima giornata. L’obiettivo principale dell’Acm è riprendere a correre dopo il mezzo passo falso commesso in terra calabrese. L’avversario è tutt’altro che fuori portata perché Mantova e Cittadella hanno gli stessi punti (24), con i virgiliani più propositivi (24 reti siglate contro le 17 dei padovani) e meno perforati in difesa (28 gol subiti a 32). Però, si sa, nel calcio tutto può succedere e questo è il bello della palla rotonda. Conta solo il risultato finale. E come a Cosenza, anche la sfida di oggi al “Tombolato” nasconde insidie. I padovani sono reduci dall’ottimo 0-0 imposto al Cesena in Romagna. Ma quello che più deve preoccupare mister Possanzini e i suoi ragazzi è che il Cittadella non perde in casa da novembre. Inoltre, gli uomini del tecnico Dal Canto hanno inanellato 5 risultati utili di fila e non perdono dall’8 dicembre, dalla trasferta di La Spezia (2-0). Reggiana, Sudtirol e Palermo sono gli avversari battuti nell’ultimo mese. Già all’andata il Cittadella aveva imbrigliato il gioco del Mantova, che l’ha spuntata solo all’ultimo secondo con la zampata di Mancuso. Da quel momento in poi, è iniziata una fase di alti e bassi per la squadra virgiliana, che ha incassato tre pareggi e altrettante sconfitte prima di tornare al successo ottenuto due mesi dopo, nel derby del Martelli con la Cremonese.
Ora più che mai servono risposte concrete oltre alle buone prestazioni, soprattutto contro squadre alla portata. I punti iniziano a diventare sempre meno, così come le giornate al termine della regular season. Il 2025 è appena iniziato, ma il tempo corre veloce e non concede troppi errori. L’Acm è chiamata subito al pronto riscatto e la trasferta di Cittadella capita a puntino. Magari anche la voce “tabù trasferte” verrà aggiornata.
Dopo i due turni di squalifica rimediati a La Spezia e aver ceduto il posto al vice Massolini, mister Possanzini tornerà regolarmente in panchina. Il tecnico potrà contare, oltre che sulla spinta del proprio pubblico (sono attesi al Tombolato circa 800 tifosi biancorossi), anche sull’intera rosa ad eccezione di Aramu, alle prese con un’infiammazione tendinea, Radaelli e Panizzi. Parola al campo, allora: servirà attenzione, soprattutto nelle prime fasi di gioco.