Mantova E ora il Lecco. Dopo la vittoria ottenuta al “Martelli” nello scorso turno di campionato, i biancorossi affrontano oggi la terza trasferta stagionale in casa dei lariani. Gara dalle mille insidie. I blucelesti arrivano dal cambio di allenatore, che solitamente ricompatta l’ambiente di una squadra che vuole tornare a far bene. La formazione di mister Foschi, quindi, proverà a tenere a debita distanza un Mantova, sotto di un punto, che invece dopo aver trovato finalmente il primo successo in campionato, non vuole più fermarsi. Oggi a Lecco i biancorossi vogliono trovare vittoria e sorpasso in classifica. Insomma, le ambizioni non mancano su entrambi i fronti e ci si appresta a vivere una gara combattuta. Ecco, quindi, che servirà un Mantova di carattere e concreto, come quello visto a larghi tratti nel match con il Trento. La gara odierna offrirà anche diversi spunti tattici. Il Mantova con il 3-5-2 disposto da Corrent contro il Trento sembra aver trovato una quadra e quello di oggi è sicuramente un buon banco di prova per vedere se la squadra è pronta a dare continuità in termini di risultati. E c’è curiosità per capire anche quali saranno le scelte di mister Corrent. Con il nuovo modulo c’è la possibilità che capitan Guccione venga avviato a un nuovo modo di giocare, o meglio dire, interpretare la partita. Lo si può vedere in primis come seconda punta, ma anche nel ruolo di mezzala sulla linea dei centrocampisti, lasciando in avanti Yeboah con Mensah, come una settimana fa contro il Trento. Una soluzione provata anche in settimana e chissà che possa essere proposta anche in occasione del match di oggi, magari a gara in corso. Anche in difesa molto probabile l’inserimento da inizio gara di Ingegneri al posto di Matteucci e sarà interessante vedere se Silvestro riuscirà a riproporsi sui livelli di sabato scorso. Per quanto riguarda il Lecco, il neo tecnico Foschi dovrebbe esordire con 4-4-2, con la coppia d’attacco formata dal duo Pinzauti-Eusepi. Idee di gioco diverse, stessa voglia di fare punti… Chi la vincerà?
Tommaso Bellini
