MANTOVA Per 17 partite è stata la vera certezza del Mantova. Andrea Tozzo, numero uno biancorosso, carica la squadra in vista della ripresa del campionato fissata per domenica in casa della Vis Pesaro.
Andrea, si torna dalla pausa. E’ servito questo stop per ripensare al cammino fatto fino a questo momento?
«Ci voleva. Arriviamo da 17 partite molto impegnative. Fino a questo momento il Mantova ha fatto davvero un grande percorso e ora dobbiamo essere pronti per affrontare il proseguo di stagione».
C’è stato modo di riflettere anche sulle ultime 3 gare, dove non si è visto di certo il miglior Mantova?
«Non abbiamo chiuso nel migliore dei modi il 2020. Abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo prodotto. Dobbiamo fare in modo che questi passi falsi non si ripetano»
Troise cosa vi ha detto al rientro?
«Ci aveva sostanzialmente invitato a staccare la spina e l’abbiamo fatto. Era importante resettare tutto. Ora insieme, con la forza di questo grande gruppo, prepareremo la gara di domenica e quelle che verranno».
Si riparte dalla Vis Pesaro. Che gara ti aspetti?
«Di fatto è uno scontro diretto, perchè anche loro puntano alla salvezza e quindi dobbiamo cercare di portare a casa un risultato positivo».
Dal 2015 la prima gara dell’anno è diventata un tabù. Pronti a sfatarlo?
«Le prime gare dell’anno sono sempre delle grandi incognite. Vale per noi, ma anche per le altre. La condizione fisica farà la differenza. Noi ci stiamo allenando giorno dopo giorno per cercare di essere subito pronti».
E’ andato via Vano. Il Mantova ha perso qualcosa nel suo potenziale?
«Sicuramente parliamo di un ottimo attaccante, che farebbe comodo a diverse squadre. E’ stato deciso così e noi dobbiamo attenerci a questa scelta. Poi, se arriverà qualcuno, lo accoglieremo a braccia aperte».
Probabilmente lo ritroverai da avversario nel match di ritorno contro il Perugia. In questi mesi però l’avrai studiato bene…
«E’ un giocatore molto forte fisicamente e ben strutturato. E’ rapido e tecnico, quindi bisognerà fare molta attenzione».
Sempre presente in campo. Avverti fiducia da parte dell’ambiente?
«Sono davvero molto soddisfatto. Sono arrivato qui a Mantova per rimettermi in gioco dopo un paio di annate in chiaroscuro e sono pronto a ripagare la fiducia di tutti».
Come ti trovi con mister Infanti?
«C’è stata una grande intesa fin dal primo giorno di ritiro. E’ un tecnico molto preparato e mi aiuta molto».
Tommaso Bellini