MANTOVA C’è del buono, e forse anche di più, nel settore giovanile del Verona. Qualcosa di cui il Mantova potrebbe beneficiare nella prossima stagione, qualora Maurizio Setti decidesse di dirottare in viale Te gli elementi più validi della Primavera gialloblù. I baby dell’Hellas sono stati protagonisti di una eccellente stagione, che quasi certamente culminerà con la vittoria del campionato Primavera 2 e conseguente promozione in Primavera 1: basterà un pareggio nel derby di domani col Chievo.
Ma quali sono gli elementi più interessanti che potrebbero far comodo al Mantova? Due nomi su tutti: Bogdan Jocic e Philip Yeboah. Jocic, classe 2001, è un trequartista serbo molto quotato; si è legato al Verona fino al 2023 ed è ormai pronto per il salto in una prima squadra. In Primavera si era già messo in luce nello scorso campionato; quest’anno si è ripetuto, con 19 presenze e 9 gol. Anche Yeboah, attaccante ghanese classe 2002, è legato all’Hellas per altre due stagioni. Forse meno pronto di Jocic, ha comunque dimostrato qualità interessanti che potrebbero emergere ancor meglio nel tempo. Tra l’altro, ha già avuto l’onore di esordire in Serie A, lo scorso dicembre in Fiorentina-Verona.
Altro talento in lizza per trasferirsi in riva al Mincio è la punta esterna Lorenzo Bertini (2001). Anche lui ha già debuttato in prima squadra, schierato titolare da Juric nella gara di Coppa Italia a Cagliari. Il suo ruolino di marcia nel campionato Primavera conta 19 presenze e 9 gol. Per lui, Mantova potrebbe rappresentare il palcoscenico ideale per affacciarsi nel calcio dei grandi. Più difficile, a quanto risulta, immaginare un futuro in biancorosso per il bomber della Primavera Matteo Cancellieri (2002), autore di 14 gol in 21 partite tra campionato e Coppa. Ma, come si dice, mai dire mai.
A centrocampo i ragazzi più promettenti sono Christian Pierobon e Silvio Squarzoni, entrambi 2002. Altro profilo di talento è quello di Filippo Terracciano, che però è un 2003 e potrebbe rimanere un anno in più in Primavera.
Per quanto riguarda la difesa, occhi puntati su Bernardo Calabrese (2002). Titolare fisso della squadra allenata da Corrent, è entrato anche in ottica prima squadra, partecipando a numerosi allenamenti e venendo convocato per una gara di campionato. Si dice un gran bene anche di Diego Coppola (2003), anch’egli difensore centrale, colui che vanta il minutaggio più alto nella Primavera gialloblù.
Di tutti loro si parlerà più diffusamente tra pochi giorni, quando la campagna acquisti del Mantova, orchestrata dal ds Alessandro Battisti, entrerà nel vivo. Verrà intensificato il filo diretto con Massimo Margiotta, responsabile del settore giovanile del Verona. Il campionato Primavera ha ancora due giornate in calendario (chiusura sabato 29 maggio), più i play off ai quali il Verona, a un passo dalla promozione matematica, non parteciperà. Per inizio giugno è dunque lecito attendersi una svolta nel mercato del Mantova, a livello di giovani e non solo. Detto che buona parte dei giocatori dello scorso campionato rimarrà (in 12 sono sotto contratto), una delle prime mosse sarà il rinnovo del contratto di Di Molfetta. Il resto è tutto da scoprire.
