Mantova I numeri sono spettacolari e lasciano a bocca aperta: 32 punti in 13 giornate (miglior capolista della Serie C), 10 vittorie di cui le ultime 5 consecutive, miglior attacco del girone con 25 gol segnati. Questo Mantova viaggia a velocità insostenibili per il resto della compagnia, eccezion fatta per il Padova che al momento è l’unica squadra a mantenersi in scia (ma comunque a -3). Le altre arrancano, vedi la Triestina incappata in uno scialbo 0-0 con la Pro Sesto e scivolata a -5 dall’Acm; o la Virtus Verona, inaspettatamente travolta 4-0 dalla Giana Erminio. È sempre da temere il Vicenza, che sembra uscito dalla crisi ma che si ritrova comunque a -10 dal Mantova, distacco oggettivamente molto difficile da recuperare. Sta risalendo anche l’Atalanta U23, come il Mantova reduce da 5 vittorie di fila. Ma anche i baby bergamaschi denunciano un ritardo notevole.
Insomma, a qualcuno sembrerà forse un po’ presto, ma la volata per il titolo d’inverno è già stata lanciata. Da qui al termine del girone d’andata (22-23 dicembre), ci sono 6 giornate che metteranno ancora più a fuoco i valori in campo, prima che il mercato di gennaio possa rimescolare un po’ le carte. Prendiamo in esame le prime tre in classifica, le uniche che al momento possono puntare alla promozione diretta in Serie B. Mantova, Padova e Triestina sono tutte attese da 3 partite in casa e 3 in trasferta. Il Mantova è atteso da un cammino impegnativo almeno fino alla terzultima d’andata, visto che dovrà affrontare (con alternanza casa e trasferta) Trento, Atalanta U23, Renate e Vicenza. Tutte squadre attualmente nella parte sinistra della classifica. Meno insidiose appaiono le ultime due gare del 2023, con Lumezzane in casa e Legnago in trasferta.
Questa invece la sequenza degli avversari del Padova, anche in questo caso in alternanza tra casa e trasferta: Pro Vercelli, Pergolettese, Lumezzane, Atalanta U23, Fiorenzuola e… Triestina. Proprio così: l’anno solare si chiuderà con il big match in programma al Nereo Rocco di Trieste venerdì 22 dicembre. Troppo presto per pensarci, ma se il Mantova fosse ancora lì potrebbe giovarsene. Per chiudere il cerchio diciamo che, prima del Padova, la Triestina è attesa (alternanza trasferta e casa) da: Atalanta U23, Arzignano, Virtus Verona, Giana Erminio e Novara.
In definitiva, le prossime 4 partite faranno da cartina tornasole alle reali ambizioni del Mantova. Che a tutt’oggi, se non la più forte, appare come la più completa, organizzata, continua e determinata fra le tre di testa. Se i biancorossi (che, giova ricordarlo, sono assoluti padroni del proprio destino) passeranno indenni anche il ciclo delle prossime quattro gare, allora sarà sempre più difficile nascondersi ed evitare di pronunciare la sigletta… impronunciabile: Serie B.
Gabriele Ghisi