MANTOVA L’obiettivo del Mantova resta la salvezza, nulla di più. Lo dice a chiare lettere Maurizio Setti, patron dell’Acm, che abbiamo intercettato telefonicamente. Uomo di poche ma incisive parole, l’imprenditore carpigiano ci tiene a ribadire un concetto che tutta la dirigenza biancorossa va ripetendo da mesi. «Il nostro obiettivo non è cambiato e non cambierà – spiega – : vogliamo mantenere la categoria. Per questo sono soddisfatto del nono posto in classifica e dei 25 punti che abbiamo raccolto finora. Alzare l’asticella? No, non è il momento. Il Covid ha creato un sacco di problemi non solo di ordine sociale e sanitario, ma anche economico. Non è il caso di fare il passo più lungo della gamba. Anzi, non mi stupirei se qualche società andasse incontro a grosse difficoltà da qui a fine stagione… Ovviamente mi auguro di no, ma potrebbe accadere. Da questo punto di vista il Mantova, per fortuna, gode di buona salute».
Quest’anno Setti ha assistito dal vivo a molte partite dell’Acm, sia in casa che in trasferta. L’ha fermato solo il Covid, dal quale poi si è perfettamente ripreso. «Vedo un buon gruppo – afferma il patron – . Ma penso possa migliorare tanto, perchè ha le potenzialità per farlo. Sono contento anche di mister Troise, che si sta dimostrando un tecnico preparato. L’unico rimpianto è per l’assenza dei tifosi. Spero possano tornare presto allo stadio». Una perdita grave, quest’ultima, che a Mantova è percepita più fortemente rispetto ad altre piazze meno blasonate. L’assenza dei tifosi si ripercuote sul piano emotivo, perchè priva la squadra di un sostegno tradizionalmente influente; ma si ripercuote anche sul piano economico, privando la società di importanti incassi al botteghino. A proposito di tifosi, tutti attendono con curiosità le mosse del Mantova sul mercato. Setti se la cava con una battuta: «Mercato? Non so voi, ma qui a Carpi lo facciamo di giovedì… Scherzi a parte, qualcosa faremo. Ma non dico di più».
La chiusura è dedicata al centro sportivo che dovrebbe sorgere a Borgochiesanuova. «Stiamo aspettando un cenno dal sindaco Palazzi – afferma Setti – . Perlomeno così eravamo d’accordo. La nascita di Mantovanello è strategica per il futuro dell’Acm, speriamo di poter avviare l’iter quanto prima».
In chiusura, il patron rivolge un pensiero a Gianluca Pecchini, risultato positivo al Covid: «Auguro all’amico Gianluca, il cui contributo nel Mantova è fondamentale sia a livello di professionalità che di spirito, una buona guarigione».