MANTOVA Cinque personaggi in cerca d’autore. Nel senso di visibilità, per non dire gloria. Subito i nomi: Luca Sonzogni, Christian Celesia, Emanuele Suagher, Alessandro Debenedetti e Stefano Giacomelli. Salvo sorprese saranno tutti in campo dal primo minuto, domani alle 18.30 al Martelli, nel Mantova che affronterà la Pro Patria. La Coppa Italia, almeno nei primi turni, rappresenta tradizionalmente una vetrina per chi trova meno spazio in campionato. E in questa chiave la interpreta anche mister Possanzini, deciso domani a mescolare le carte. Un po’ per dare respiro ai cosiddetti “titolari” e un po’ per concedere un’opportunità a chi finora è rimasto ai margini. Sta poi ai diretti interessati coglierla e sfruttarla al massimo, questa opportunità.
Dei cinque citati sopra, tre non hanno ancora giocato mezzo minuto in campionato. Si tratta del portiere Sonzogni, e dei difensori Celesia e Suagher. L’occasione è ghiotta soprattutto per il portiere ex Brescia, classe 2004, che verosimilmente non avrà molte altre occasioni per mettersi in luce. Ma c’è curiosità anche per il terzino sinistro Celesia, frenato da una squalifica alla prima giornata e poi rimasto sempre in panchina. Farà rifiatare Panizzi, l’unico biancorosso insieme a Festa finora sempre impiegato titolare e mai sostituito nel corso delle partite. Chi non ha bisogno di presentazioni è il 31enne Suagher, difensore di grande personalità limitato negli ultimi anni da tanti acciacchi fisici. Dicono che il suo contributo sia molto prezioso nello spogliatoio biancorosso, anche se non gioca: domani sarà comunque interessante rivederlo in campo.
Debenedetti e Giacomelli, invece, hanno già giocato in campionato. Il primo partendo addirittura titolare con la Giana, ma senza mettersi particolarmente in luce, tanto che nelle due gare successive, per sostituire Monachello, gli è stato preferito Mensah: urge prova d’orgoglio. Quanto a Giacomelli, quando è subentrato, ha spesso lasciato il segno (già due assist al suo attivo) e, del resto, il suo talento non è mai stato in discussione. Deve solo ritrovare la migliore condizione, dopo la scorsa annata decisamente altalenante: la Coppa si presenta come un’allettante opportunità anche per lui.
All’elenco potremmo aggiungere anche due centrocampisti come Bani e Wieser. In realtà, entrambi sono già partiti titolari in campionato (Bani due volte) e, a differenza di Debenedetti, hanno sempre ben figurato. Comunque anche loro hanno il dovere di sfruttare al meglio il match con la Pro Patria. Come, del resto, è chiamata a fare la squadra nel suo complesso. Sarà pure Coppa Italia ma, come si dice, vincere aiuta a vincere. E il Mantova, dopo il ko con la Triestina, ne ha bisogno.