MANTOVA Società, squadra e staff del Mantova si sono uniti per mandare un messaggio di sostegno ad Enrico Ballardini. L’hanno fatto col comunicato ufficiale che riferiva della positività del dottore al Covid-19. Ma l’hanno fatto anche con messaggi personalizzati che abbiamo raccolto. Per primo, Ettore Masiello: «Gli ho parlato, sta bene ed è tranquillo – dice il presidente biancorosso – . Il dottore è una roccia, classe ’56 come me. Gli mando un grande augurio, lo aspettiamo presto».
Si associa il vicepresidente Gianluca Pecchini: «Anch’io ho sentito telefonicamente Ballardini, che mi ha rassicurato sulle sue condizioni. La sua fibra e la sua ironia british sono già un gran bell’antidoto. Purtroppo in questo periodo i soggetti più a rischio sono proprio i medici, impegnati in trincea per ricacciare indietro il nemico invisibile. Rinnovo a loro tutta la mia stima».
Rassicura tutti il ds Emanuele Righi: «La situazione è sotto controllo – spiega – . Ballardini ha due fortune: la prima è che lavora in una struttura come il Green Park, che aveva già sospeso i contatti con i pazienti dimostrando una grande sensibilità; la seconda è che opera in una società come il Mantova che, anche grazie alle sue capacità, da subito ha preso atto con serena consapevolezza della situazione. Non c’è nessuna preoccupazione da parte nostra, anche se questo non significa prendere sottogamba l’epidemia. Ribadisco che nessun giocatore e membro dello staff risulta avere sintomi legati al Coronavirus».
Infine, ecco la testimonianza dell’allenatore Gianluca Garzon: «Ho sentito il dottore e l’ho trovato sereno e combattivo come sempre. A nome dello staff tecnico e dei giocatori, gli mando un abbraccio e conto di rivederlo il più presto possibile tra noi. Oltre che un professionista preparato, è una figura importante all’interno del nostro spogliatoio».