AURONZO DI CADORE (Bl) E brava Sara Vesentini. Ai Campionati Mondiali di canoa velocità Junior e U23, in corso di svolgimento sul palcoscenico naturale del Lago di Santa Caterina, la mantovana della Canottieri Mincio ha centrato la qualificazione alla finale del K4 500 U23. L’equipaggio, completato da Lucrezia Zironi, Sara Daldoss ed Elena Ricchiero (ex compagna di club di Sara) delle Fiamme Azzurre, ha chiuso al terzo posto nella seconda batteria col tempo di 1’36”51, dietro ad Ungheria (1’35”07) e Germania (1’35”23). Per staccare direttamente il pass, senza passare per il ripescaggio, era necessario piazzarsi nei primi tre posti. Da segnalare, nell’altra batteria, il tempo piuttosto alto della temuta Polonia, che non è andata oltre l’1’37”60. Ma è meglio non illudersi: in queste occasioni gli equipaggi migliori sono soliti nascondere il loro potenziale. E comunque poco importa: nella finale, in programma domani mattina alle ore 11.30, il K4 di Sara Vesentini sarà in lizza per una medaglia. L’obiettivo è cercare almeno di bissare il terzo posto dello scorso anno a Szeged.
«Le nostre atlete sono partite forte – analizza il tecnico della Mincio Daniele Rossi tornando sulla batteria di ieri – , poi si sono scomposte. C’era troppa foga nella loro remata. Ma l’importante era centrare la finale diretta, evitando la semifinale di ripescaggio. Credo che l’obiettivo medaglia sia raggiungibile. Attenzione però all’armo della Spagna, mentre la Polonia rispetto a Szeged ha cambiato tutto l’equipaggio e potrebbe incontrare qualche difficoltà. Di sicuro, visto che detiene il titolo mondiale, vorrà confermarsi. Tornando all’armo italiano, penso che, se la condotta di gara sarà costante, aumenteranno le possibilità di vedere le nostre atlete salire sul podio. Il potenziale c’è e l’entusiasmo non manca».
Le avversarie dell’Italia in finale saranno Slovacchia, Ucraina, Ungheria, Spagna, Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Argentina.