TRENTO Ed ora è arrivato il momento di provare a lasciare il segno al campionato europeo della cronometro individuale.
Oggi Edoardo Affini della Jumbo-Visma sarà tra i protagonisti della prova contro il tempo, valida per l’assegnazione della maglia di campione continentale, che si disputerà a Trento su un circuito di 22 km. L’atleta di Buscoldo arriva a questo importante appuntamento consapevole da un lato di avere le carte in regole per puntare al podio e dall’altro di ripagare la fiducia dello staff tecnico della nazionale non solo per questa convocazione, ma anche per quella dei mondiali. Restando sul presente, Affini come sempre predilige stare con i piedi ben saldi a terra anche se la sua condizione di forma è buona e le caratteristiche del tracciano ben si addicono alle sue caratteristiche tecniche. «Come sempre – ribadisce il professionista virgiliano – salirò in sella con l’intento di dare il massimo per una prestazione degna del prestigio della manifestazione. So che vi sono avversari di rango, basti pensare a Filippo Ganna, agli svizzeri Küng e Bissegger, che dispongono di chance maggiori delle mie. Questo sarà uno stimolo ulteriore per cercare di cogliere quella vittoria che in questa stagione». Per quanto concerne il tracciato, benché lungo i suoi 22 km presenti qualche saliscendi, Affini lo trova interessante e impegnativo al tempo stesso. Lo considera alla sua portata e vorrebbe riuscire a non deludere le attese dei propri sostenitori. Molto dipenderà anche dalle condizioni meteo; anche questo elemento diventerà determinante per la strategia da adottare. Dopo le due piazze d’onore conquistate sin qui, per l’alfiere della Jumbo-Visma, che sin dalle prime gare ha dimostrato di sapersi districare in tutti i tipi di tracciati ed anche di saper svolgere il proprio lavoro di supporto ai capitani nel migliore dei modi, è arrivato il momento di salire di un gradino. Sarebbe davvero un traguardo significativo, per sé e per il mondo delle due ruote mantovano, se Edoardo riuscisse a centrarlo proprio nell’anno in cui si ricordano i 90 anni dalla conquista de parte di Learco Guerra del titolo iridato nella specialità della cronometro individuale. La gara scatterà alle ore 16: Ganna partirà con il pettorale quattro (ore 16:35) ed Edoardo Affini con il pettorale 30 (16:09). Diretta su Eurosport, in streaming su Eurosport Player, Discovery Plus e Dazn. Live in chiaro dalle 16 su Raisport Hd, canale 57 del digitale, e in streaming su Raiplay.
Paolo Biondo
