Pegognaga Il ciclismo torna a Pegognaga, in questo caso quello giovanile, e lo fa in grande stile confermando tutto il proprio fascino.
Il 1° Trofeo Comune di Pegognaga lascia il segno, merito da un lato dei gesti atletici compiuti da una sessantina di Giovanissimi, lungo i 1.300mt del circuito disegnato all’interno della zona industriale, e dall’altro dall’ottima macchina organizzativa predisposta dai dirigenti del Ciclo Club 77, in collaborazione con i dirigenti e i volontari del Pego Bike.
Da sottolineare inoltre che questa manifestazione ha raccolto ampi consensi anche tra gli addetti ai lavori.
In definitiva, il successo finale è da riconoscere pure alle sinergie individuate dagli organizzatori con il Comune di Pegognaga, lo sponsor principale, la ditta Trentin, la Polizia Locale, il comitato provinciale Fci e un gruppo di volontari.
Ponendo l’attenzione alla parte agonistica dell’appuntamento, da sottolineare che tra i protagonisti vi sono stati anche i baby del Ciclo Club 77, del Mincio Chiese e dell’Allgor Tatobike.
Al termine delle cinque gare disputate, più il momento promozionale proposto dagli atleti della G0, per i colori virgiliani sono da sottolineare le vittorie conquistate nella G1 da Elia Marassi, da Viola Mazzola nella G3, da Lucia Marassi nella G5 e da Daniele Ronda nella G6.
Oltre a loro si sono distinti in questo contesto anche Walter Bressan, che è giunto 3° nella G2.
Nella G3 Tommaso Lucchini si è piazzato 2°, mentre Diego Volpato ha chiuso al 3° nella G4.
Ad Eric Baetta e Greta Giannotta è andata la piazza d’onore nella G5 e infine Mattia Fioretti e Adua Ghidini si sono classificati terzi nella G6.
Proseguendo nell’elenco di piazzamenti nella top five dei baby mantovani, da sottolineare il 4° di Alessandro Zanotti e il 5° di Sirio Ghidini nella G2; il 5° di Luca Ganarin nella G4; il 4° di Samuele Rigano nella G5 e il 4° di Lorenzo Atti nella G5.
Ad applaudire queste giovani promesse del ciclismo mantovano vi erano tra gli altri il sindaco di Pegognaga Matteo Zilocchi, il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini, con il vice e direttore di gara, Lido Baracca. (bio)
