Ciclismo Juniores – Volata mozzafiato a Castel d’Ario, il friulano Davide Stella vince il Gp Dmt-Alè

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Castel d’Ario Uno sprint a ranghi compatti ha deciso, ieri pomeriggio a Castel d’Ario, il 21° Gp Dmt – 11° Gp Alè, corsa di rilievo nazionale riservata alla categoria Juniores, che ha visto sulla linea di partenza ben 187 atleti (tra loro anche i portacolori di una formazione colombiana, una ungherese ed una neozelandese) e che ha incoronato il vincitore Davide Stella, della Gottardo Giochi Caneva. Il giovane friulano di Fiumicello Villa Vicentina (Ud) ha messo così in bacheca il terzo alloro stagionale, ma nel suo palmares ci sono pure, per la stagione in corso, due titoli europei, un argento e due successi tricolori in varie specialità della pista.
La corsa casteldariese era valida anche quale sesta prova del Prestigio d’Oro Alè, challenge veneto-lombarda ideata e coordinata da Agostino Contin. Per i colori mantovani è da sottolineare il brillante 6° posto conquistato da Andrea Godizzi, della Biesse Carrera, protagonista anche di un tentativo di fuga iniziale affiancato dal compagno di squadra Kevin Lanzarotto. I due corridori virgiliani, insieme ad altri sei atleti, sono rimasti in testa per una novantina dei 130 chilometri previsti. Il gruppo li ha ripresi all’ingresso del circuito breve, nelle fasi decisive della corsa. A quel punto al comando si sono portati Nicolò Casagrande del Borgo Molino, Nicola Tomasella dell’Industria Forniture Moro e Michele Bicelli dell’Aspiratori Otelli. Il terzetto ha trovato subito l’accordo, ma dietro il gruppo non ha mai mollato la presa ed ha ripreso i fuggitivi all’inizio dell’ultimo giro breve. Niente da fare anche per gli altri tentativi di anticipare la volata e così sulla ribalta finale sono saliti i velocisti. Dopo uno sprint mozzafiato, sotto lo striscione d’arrivo è servito il fotofinish per sancire il nome del vincitore, appunto il friulano Stella, che si è messo alle spalle, nell’ordine, Andrea Stefanelli della Polisportiva Monsummanese, giunto 2°, e Riccardo Fabbro dell’Industria Forniture Moro, 3° sul podio.
Riavvolgendo il nastro del pomeriggio casteldariese, è da evidenziare la perfetta macchina organizzativa predisposta dai responsabili del Pedale Casteldariese del presidente Fausto Mirandola, che ha goduto del patrocinio del Comune e del Comitato provinciale Fci. Ad abbassare la bandiera a scacchi, alle 14.30 come da copione, è stato un campione delle due ruote del calibro di Gilberto Simoni, due volte vincitore del Giro d’Italia, che aveva al suo fianco il sindaco Daniela Castro e il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini. Tra il pubblico, invece, c’era pure il ct della nazionale Juniores, Edoardo Salvoldi, i componenti degli organismi nazionali della Fci, Adriano Roverselli e Corrado Lodi, l’ex vicepresidente regionale Bruno Righetti e l’ex campionessa ora imprenditrice Alessia Piccolo.