Ciclismo – Per Edo Affini il 2022 comincia in Spagna

Edoardo Affini
Edoardo Affini

MANTOVA Entra nel vivo, per Edoardo Affini, la fase dedicata alla preparazione atletica in vista dei primi appuntamenti della stagione 2022. Dopo un raduno collegiale con la Jumbo Visma a Girona, in Spagna, prima delle festività natalizie, il campione mantovano sta proseguendo il lavoro sulle strade di casa. Ma tornerà presto nella penisola iberica per un secondo raduno con i compagni di squadra. L’atleta di Buscoldo si è fatto molto apprezzare nella sua prima stagione con la maglia del team olandese, e nella prossima punterà deciso al successo personale che è sfuggito per poco nel 2021. «In questi giorni – racconta Edo – sto proseguendo il programma di lavoro a casa. Dal 9 al 21 gennaio andrò ad Alicante per un secondo raduno collegiale».
«Alla Jumbo Visma – prosegue Affini – nulla viene lasciato al libero arbitrio del singolo atleta. I miei tecnici, infatti, hanno predisposto un programma di allenamenti che dovrebbe consentirmi di giungere al top della forma nel periodo dell’anno più congeniale alle mie caratteristiche».
Ed è già tempo di concentrarsi sui primi impegni del 2022, anche se la squadra non ha ancora stabilito un programma preciso. Anche perchè molti dei suoi campioni, Van Aert su tutti, stanno gareggiando nel ciclocross. «Probabilmente un programma di massima lo conoscerò durante il raduno collegiale di gennaio – spiega – salvo cambi d’impostazione, però, so che dovrei partecipare dal 2 al 6 febbraio al Giro della Comunità Valenciana. Quello sarà per me un test che servirà soprattutto per riassaporare il clima della gara. Ma è chiaro che se si dovessero creare le condizioni per puntare al successo, non mi tirerò certo indietro».
La vittoria, appunto. Un tabù che Affini è quanto mai deciso a spezzare. «Sono molti gli appuntamenti di grande prestigio, le occasioni non mancheranno. E ovviamente punto molto sulle crono – dice Edoardo -. Ma un altro dei miei obiettivi per il 2022 è quello di continuare a indossare la maglia della nazionale. E’ cambiato il Ct (Bennati ha preso il posto di Cassani, ndr), cercherò di meritarmi la convocazione per gli Europei e i Mondiali».