Da lunedì torna la zona gialla

MANTOVA Da lunedì la Lombardia sarà in zona gialla. Lo comunica il governatore della Regione Attilio Fontana, anticipando che “i dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia di ministero della Salute e Iss confermano il superamento dei parametri da zona bianca, pertanto da lunedì prossimo la Lombardia passerà in zona gialla. Non ci sono variazioni sulle misure da rispettare da parte dei cittadini, perché l’utilizzo della mascherina all’aperto è già prevista per tutte le fasce, compresa quella bianca”.

“L’espansione della variante Omicron – spiega il presidente – ha accelerato la diffusione del virus, che per il momento, soprattutto sui soggetti vaccinati, si sta dimostrando meno aggressiva delle precedenti. L’arma per superare anche questa nuova recrudescenza rimane la vaccinazione”. “Sono fiducioso – ha proseguito – che se tutti i lombardi continueranno ad aderire alla campagna vaccinale, come sta accadendo in questi giorni, con oltre 110-120.000 somministrazioni quotidiane, sia di terze, seconde e anche prime dosi, riusciremo a contenere la situazione e soprattutto garantire la tenuta delle strutture ospedaliere”.

“Auguri a tutti – ha concluso Fontana – di trascorrere questo fine e inizio d’anno con lo stesso senso di responsabilità dimostrato finora, ma anche con un pizzico di ottimismo per il futuro. Perché come ci dicono gli esperti la situazione si è fatta nuovamente un po’ complicata, ma non bisogna farsi prendere dal panico, in quanto, grazie ai vaccini, non è lontanamente paragonabile allo scorso anno e ancora una volta, uniti, la supereremo”.

La regione ha già superato la soglia d’allerta del 10% dei posti in terapia intensiva occupati da malati con Covid-19, arrivando a una percentuale del 13%. Ieri la Lombardia ha registrato un nuovo record di casi, con 229.059 tamponi eseguiti è di 39.152 il numero di nuovi positivi al Covid, con un tasso di positività in salita al 17% (l’altro ieri era 15,5%). In aumento anche i ricoveri in terapia intensiva (+13, 204), mentre non si sono registrati incrementi nei reparti ordinari (1.831, rpt). Sono 36 i decessi, che portano il totale a 35.044 da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 15.287 i positivi segnalati a Milano (di cui 5.862 a Milano città), 3.116 a Bergamo, 3.663 a Brescia, 2.034 a Como, 1.085 a Cremona, 1.012 a Lecco, 1.262 a Lodi, 822 a Mantova, 4.112 a Monza e Brianza, 2.107 a Pavia, 438 a Sondrio e 2.930 a Varese.