Europei Ciclismo – Affini di bronzo con la staffetta mista

L'Italia sul podio

PLOUAY (FRA) Con la Mixed Relay cala il sipario sulla rassegna continentale a Plouay. Ed è proprio in questa gara che l’Italia, già bronzo nel 2019 quando la specialità debuttò agli Europei, si conferma sul terzo gradino del podio dopo un duello, sui fili del secondo, con la Francia, fuori dal podio, nonché grande sconfitta. Si chiude così con una medaglia il tour de force azzurro di Edoardo Affini: il mantovano conferma il bronzo conquistato l’anno scorso in Olanda. Per le Nazionali è il settebello tanto atteso: 7 medaglie di cui 3 ori, 1 argento e 3 bronzi che portano l’Italia al secondo posto nel medagliere per Nazioni alle spalle dell’Olanda. Escluso il Belgio dai giochi a causa della caduta di Herregodts, è la temibile Svizzera, partita nella prima manche, a registrare il miglior tempo: 1h14”40 totale, con 35’23” il crono degli uomini dopo i due giri previsti. Con questo riferimento, gli azzurri Bertazzo e Plebani, pistar d’eccellenza che pagano probabilmente la morfologia del percorso, con lo specialista Affini, non riescono a raggiungere il crono svizzero e chiudono i loro due giri, con Bertazzo che si stacca all’ultima salita dopo aver spinto i due compagni per far guadagnare tempo prezioso, a 54” di distacco dal miglior tempo. Spetta, quindi, alle azzurre Vittoria Guazzini, Vittoria Bussi ed Elena Cecchini, il compito di recuperare terreno e tempo preziosi perché l’Italia è virtualmente quarta, alle spalle della Svizzera, miglior crono 35’23”, Germania (seconda +1”) e Francia (terza +13”). Così succede: il trio rosa, “ben amalgamato tra esperienza, speranza e giovane talento” come ha detto il Ct Salvoldi, riesce a recuperare sulla Francia, strappandole il bronzo virtuale dopo la prova degli uomini. L’Italia conquista così la sua settima medaglia, nonché il terzo bronzo in 1h16”49, grazie alla tenacia delle azzurre Cecchini e Guazzini che agli ultimi metri non cedono al crono francese. Il duello per l’oro è tra Svizzera e Germania: chi l’ha spunta è la nazionale tedesca in 1h14’14”. Per la Svizzera un argento a soli 26” e tanto rammarico. «Quando la situazione si fa difficile, il nostro movimento risponde con grandi risultati» aveva detto il presidente Di Rocco. Ed ecco la conferma arrivata con la Mixed Relay.