MANTOVA Conferma e nuovo acquisto in un colpo solo. Flavio Amouah vestirà per la seconda stagione consecutiva la maglia del Gabbiano Top Team, passando però dal ruolo di opposto ricoperto nello scorso campionato a quello di centrale. Dopo l’esperienza nella serie C del Piemonte con la Pallavolo Cuneo, ha militato nel Treviso in B2, quindi è tornato a Cuneo, con la Vbc ha giocato prima in C, poi in B2, quindi l’avventura in A2 con i lucani del Lagonegro, stesso campionato di nuovo con la Pallavolo Cuneo e l’estete scorsa è arrivato a Mantova.
«Sono molto contento di rimanere a Mantova – afferma Flavio – qui mi sono trovato molto bene e la città mi ricorda la mia Cuneo. Quando ero più giovane – ricorda – ho giocato da centrale, e con un po’ di ripasso prenderò di nuovo dimestichezza con questo ruolo. Ma se mi venisse chiesto, potrei giocare anche in altre posizioni, deciderà il coach. Avrò il compito di rilevare Emiliano Giglioli e farò il possibile per esserne un degno sostituto. Peccato abbia deciso di smettere, perchè mi avrebbe dato preziosi consigli su come interpretare il ruolo».
«Sulla carta – prosegue Amouah – direi che siamo un’ottima squadra, ma i giudizi è meglio esprimerli sul campo e in partita. Non sempre avere un organico composto da atleti di valore significa arrivare ai risultati desiderati. Di sicuro ce la metteremo tutta per essere all’altezza delle aspettative».
Rivale storica del suo Cuneo è certamente il Mondovì, dove è approdato l’ex centrale Manuel Bussolari, mentre ha lasciato i monregalesi lo schiacciatore mantovano Gianluca Loglisci, cresciuto proprio nel Top Team, che giocherà in A2 nel Reggio Emilia. «Quando militavo nel Lagonegro ho avuto modo di affrontare il Mondovì – racconta Amouah – e per me era come un derby, anche se giocavo in una squadra della Basilicata, perchè sono di Cuneo e c’è una forte rivalità. A Cuneo ho giocato anche insieme a Massimiliano Prandi, figlio dell’ex Ct della nazionale azzurra Silvano, entrambi hanno una spiccata mentalità vincente. Sono comunque contento che Bussolari vada a giocare in A2 a Mondovì, piazza ideale per far bene, glielo auguro. Da parte mia, darò tutto quello che posso per il Gabbiano. Dobbiamo puntare sull’entusiasmo e sulla forza del collettivo, ingredienti fondamentali per ben figurare nella prossima avventura in serie B e dare così le meritate soddisfazioni alla dirigenza e ai nostri tifosi».