Rugby Serie A Elite – Il Viadana riparte dalla difesa. Jannelli: “Occhio al Mogliano”

VIADANA I punti pesanti conquistati domenica a Roma, in una gara molto difficile, consentono al Rugby Viadana di prepararsi, forte del primato solitario in classifica, ad affrontare sabato allo Zaffanella una delle formazioni più in forma del Campionato Elite: il Mogliano. La squadra trevigiana arriva al match dopo aver ottenuto vittorie “rumorose”, come quella esterna contro Reggio Emilia e le due casalinghe al “Quaggia” contro Rovigo e Colorno. Questi scalpi illustri pongono Viadana in una posizione di massima attenzione, considerando che i trevigiani sono in salute e hanno mostrato un rugby bello ed efficace che li ha portati a una serie positiva che dura ormai da cinque giornate. L’ultima sconfitta risale infatti alla quinta di campionato, quando il Mogliano perse in casa contro il Petrarca Padova, il 16 novembre scorso, con il punteggio di 20 a 26.
Capitan Tommaso Jannelli alza la guardia: «Il Mogliano che arriverà allo Zaffanella credo si possa definire come il migliore visto negli ultimi tempi – spiega il centro giallonero -. Il nostro lavoro deve portarci a ritrovare il nostro rugby, un gioco che mescoli dinamismo e imprevedibilità. A Roma abbiamo fatto un po’ fatica a rimanere nel piano di gioco. Con le Fiamme Oro – aggiunge – abbiamo avuto difficoltà a entrare in partita, mentre loro sono partiti subito molto forti, mettendoci sotto dal punto di vista fisico e colpendoci duramente in un primo tempo in cui anche la gestione della palla era fortemente condizionata dal vento contrario».
Tornando al prossimo turno, Jannelli indica il punto di maggiore forza del Mogliano. «La voglia di giocare – afferma perentorio – è sempre stata una loro caratteristica. Sono giovani e hanno voglia di dimostrare il loro valore, e il fatto di sottovalutarli non viene naturale. Affrontarli senza essere al massimo sarebbe un pericolo, e non vogliamo nemmeno sfiorare questa possibilità». Una costante della stagione viadanese è la difesa, che a Roma è stata molto sollecitata. Ed è arrivata forse la migliore prestazione in questa fase di gioco. «Non so se è stata la migliore dal punto di vista tecnico e tattico, ma sotto l’aspetto attitudinale e di atteggiamento è stata soddisfacente, soprattutto per lo spirito di sacrificio e la voglia di non concedere mete. Abbiamo visto progressi importanti e dobbiamo continuare su questa strada per affrontare le sfide future al massimo delle nostre potenzialità».