VIADANA Dopo lo stage di martedì, ieri mattina il Viadana è tornato alla Cittadella del Rugby di Parma per sostenere una partitella con i giocatori del Zebre. In vista dei rispettivi impegni nelle tre competizioni, multicolor e gialloneri hanno dunque testato il proprio stato di forma sui campi del centro sportivo d’eccellenza emiliano, in gestione alla Federazione Italiana Rugby. Martedì il confronto è avvenuto soprattutto tra i reparti, con gli avanti a sfidarsi in sessioni di mischia chiusa, touche e maul e i trequarti impegnati nelle loro giocate e ripartenze dai lanci di gioco. Ieri é andato in scena un allenamento colletivo con situazioni reali di partita.
Ecco il commento del capo allenatore del XV giallonero Germán Fernández, soddisfatto di questo doppio appuntamento con la franchigia allenata da coach Bradley: «L’idea di fare questi allenamenti congiunti era quella di condividere momenti di confronto e fare esperienza. Martedì abbiamo fatto “units” e questa volta “collettivo”. È stata una bella esperienza perché è sempre una motivazione importante per i giocatori sfidare una squadra di alto livello. Hanno tutti l’opportunità di crescere sia fisicamente che tecnicamente. Un momento che genera una situazione di gioco non facile da trovare durante l’allenamento normale. È stata una grande occasione per provare a mettersi in gioco in un contesto e un ambiente diverso. Sono contento dei risultati in termini emotivi: l’insicurezza sul campo che si trasforma in sicurezza ci fa crescere molto». Ora il Viadana continuerà la preparazione in vista del debutto nel girone 1 di Coppa Italia, sabato in casa col Padova per la seconda giornata. Oggi invece, per il primo turno, riposa. Le altre gare (ore 16: Padova-Mogliano e Lyons Piacenza-Valorugby.
