Rugby Top 12 – Arletti: “L’Im Exchange Viadana promette bene”

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Il terza linea dell’Im Exchange Viadana, Nicholas Gelati

Viadana Prosegue a ritmo sostenuto la preparazione dell’Im Exchange Viadana agli ordini del coach Victor Jimenez, anche se è ancora lontana la data dell’esordio in campionato. Il tecnico argentino sta torchiando a dovere tutti i giocatori, che lavorano di buona lena e con grande entusiasmo. Un buon segno.
Come dicevamo, i gialloneri debutteranno sabato 18 ottobre a Reggio Emilia, match che avrà un gustoso antipasto con il confronto del primo turno di Coppa Italia in programma sabato 28 settembre allo Zaffanella. Insomma, manca più di un mese agli impegni ufficiali, ma dopo due settimane di allenamenti è già possibile fare un primo bilancio. «Questi primi giorni di allenamento mostrano un gruppo molto affiatato – osserva il presidente Giulio Arletti – ed è un segnale positivo. I nuovi arrivati si stanno integrando in fretta con i compagni. Jimenez è un ottimo tecnico, quello che serve per amalgamare al meglio tutti gli atleti a disposizione. Ritengo che a lungo andare, il suo lavoro darà buoni frutti».

L’Im Exchange Viadana si presenta ai nastri di partenza della stagione con una rosa rinnovata e zeppa di giovani. In campionato non raggiunge le semifinali da diversi anni e la concorrenza è tosta. «Sarà un torneo come sempre duro e difficile – avverte Arletti – la squadra dovrà giocarsi le sue possibilità partita dopo partita e potrebbe anche lottare per i play off. Questo è l’auspicio, vedremo poi sul campo il valore dei nostri ragazzi. Cui chiediamo, questo sì, di impegnarsi negli allenamenti e dare sempre il massimo in ogni partita».
L’ultimo argomento della chiacchierata con il presidente Arletti riguarda i Caimani, squadra cadetta del Viadana, impegnata in serie B e costretta a partire anche quest’anno con l’handicap dei 12 punti di penalizzazione. «Spero che la squadra sia in grado di annullarla alla svelta – dice il massimo dirigente del club rivierasco – l’obiettivo di base è la salvezza, oltre a far crescere in tecnica ed esperienza tutti quei ragazzi che arrivano dall’under 18 del Viadana. La collaborazione con i Caimani, in tal senso, sta dando buoni frutti».