Viadana I rugbisti di Im Exchange di Victor Jimenez riprendono questo pomeriggio nel Top 12, ospiti a Roma (ore 15, arbitro Gnecchi di Brescia) sul terreno in sintetico della Caserma Gelsomini delle Fiamme Oro di Guidi, sedici punti contro i sei dei rivieraschi, che nei quattro incontri sin qui sostenuti, hanno perso tre volte, vincendo solo il confronto allo Zaffanella col Sitav Lyons Piacenza.
Stesso team piegato anche di recente nella città emiliana, al Beltrametti, servito ai gialloneri per centrare la semifinale della Coppa (sabato prossimo andata al Battaglini col Rovigo, sette giorni dopo ritorno allo Zaffanella).
«Per quanto ci riguarda si tratta di una partita importante in un campo che conosco molto bene, un campo particolare, essendo sintetico – taglia corto Victor Jimenez -: i cremisi di Guidi occupano al momento la posizione con all’attivo tre successi su quattro incontri sostenuti, nell’ultima gara giocata i capitolini si sono imposti in maniera netta e schiacciante a Firenze contro i Medicei, hanno incassato una solo battuta d’arresto, fra l’altro di stretta misura (15-14) contro Rovigo. Siamo dunque consapevoli che andremo ad affrontare una squadra che lotterà per conquistare i playoff, in settimana abbiamo lavorato sodo per arrivare ben preparati alla partita contro i cremisi. Dovremo far attenzione sia dal punto di vista organizzativo che fisico, i nostri avversari sono forti di giocatori esperti e parecchio veloci».
Nelle fila delle Fiamme Oro due ex, il tre quarti Roberto Quartaroli, oggi assente e Matteo Gabbianelli, che andrà in panchina.
Replica Guidi: «Affrontiadimo una squadra forte, ben allenata che, come noi, ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia e che, per un soffio, ha sfiorato il pareggio in casa del Petrarca, nell’ultima gara disputata nel Top 12: un biglietto da visita di tutto rispetto, dovremo essere parecchio attenti, per affrontare la partita con la giusta attitudine e ci vorranno le Fiamme Oro delle grandi occasioni per cogliere un risultato positivo. Siamo in un buon momento, prima della pausa abbiamo fatto un’ottima gara a Firenze: queste due settimane di stop potrebbero averci tolto qualcosa, però abbiamo avuto la possibilità di lavorare al meglio su alcune aree del gioco che ci interessavano».
