Mantova Missione compiuta. Per la quarta volta nella sua storia, il Top Team Gabbiano centra la “final four” di Coppa Italia di serie B. Se l’obiettivo dichiarato della società è la promozione in A3, la Coppa rimane comunque un traguardo che i biancazzurri possono centrare per la terza volta, dopo le vittorie del 2006 e del 2007. Realizzare il triplete sarebbe impresa mai riuscita a nessuna squadra di B. Sabato, contro l’Acqui Terme, il Gabbiano doveva vincere due set e così è stato anche se, indolore, è arrivata la prima sconfitta della stagione. «Per la prima volta c’era un pubblico numeroso e abbiamo avuto 300 visualizzazioni su Youtube – osserva soddisfatto il presidente Paolo Fattori – il match è stato tosto, ma sapevamo che ci aspettava una battaglia contro un sestetto molto fisico. Siamo stati spenti per un set e mezzo e la battuta dei piemontesi ci ha messo in seria difficoltà, come il muro. La squadra, dopo le difficoltà iniziali e sotto 0-2, è rimasta attaccata alla partita e ha avuto una buona reazione nel terzo set. E ha ottenuto poi la qualificazione, lottando e portando a casa il quarto parziale. A quel punto il tiebreak non contava più. Inutile dire che l’obiettivo primario rimane la promozione in A3, ma intanto giocheremo per la quarta volta la final four di Coppa Italia (in programma a Bologna il venerdì e il sabato di Pasqua, ndr) e punteremo alla terza vittoria». In ottica campionato, le gare di Coppa sono state per il Gabbiano un test probante. «Acqui Terme ha un girone più tosto del nostro – dice ancora Fattori – ed è abituata a giocare partite più impegnative. Queste gare servono per capire dove bisogna lavorare e coach Serafini farà tesoro delle indicazioni che sono emerse. Giocare a certi ritmi e con avversari così ci tornerà molto utile nella fase decisiva del campionato».
Fattori volge quindi uno sguardo al girone di ritorno che va ad iniziare. Il primo posto è in ghiaccio e sarà importante arrivare al top a fine stagione per andare a caccia dell’agognata promozione sfuggita per poco negli ultimi anni. «La squadra, visti i tanti impegni, sarà a riposo fino a giovedì – spiega il presidente – è intenzione di coach Serafini testare le seconde linee per averle pronte nel momento che deciderà la stagione, senza spremere i titolari come è accaduto in passato».
