GROSSETO I Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto si sono chiusi per Mantova con altre due medaglie. Che sfida nel disco juniores, con il podio in una ventina di centimetri. Matteo Storti partiva per il titolo, ma per poco invece è stato battuto da Matteo Perin (2003) dell’A.s.d. Team Treviso con 48.76, con il campione Allievi della Libertas fermo a 48.64. Terzo Segond Emmanue Musumary (2003) dell’ Atl. Estrada con 48.55. Matteo, che vanta un 53.25, non è riuscito a brillare. «Dell’argento non sono contento – afferma – Non tanto per la medaglia, quanto per l’oro a pochi centimetri e per la misura, la peggiore della stagione. So che posso valere di più, ma dopo il titolo invernale non sono più riuscito a migliorarmi, anche per una modifica tecnica che mi ha creato dei problemi. Ci vuole tempo. Una gara nata male e finita male: non riuscivo a trovarmi a livello tecnico e poi questo ha influito sulla testa. Ora farò qualche altra competizione, ma meglio allenarmi per la prossima stagione». Davide Altomare (Rigoletto) si è piazzato 18esimo con 40.85. Dopo le due medaglie conquistate sabato nei 110 ostacoli juniores e nella staffetta 4×100, rispettivamente un bronzo e un argento, ieri Samuele Maffezzoni ha fatto tris. Non contento delle gare del giorno precedente, con i compagni della Bergamo Oriocenter è andato a prendersi il bronzo nella 4×400. Per lui seconda frazione, assieme a Stefano Boroni, Samuele Rignanese e Paolo Gosio. Buono il tempo di 3:22.13; titolo alla Pro Patria Busto Arsizio con 3:20.33 e argento all’Atletica Vicentina con 3.20.66. Nei 200 promesse, Michelle Mangiapane, scuola Libertas ora all’Atletica Brescia, si è piazzata quinta nella sua batteria con 25.13 e 20esima nella classifica totale.
