MANTOVA – Mantova Approfittando del buio e soprattutto consapevoli di non essere inquadrati da nessun sistema di videosorveglianza hanno tentato di mettere a segno un colpo, l’ennesimo in zona, ma poco dopo essere entrati in azione si sono dovuti, giocoforza, arrendersi. L’ultimo episodio predatorio in questione risale ad alcune notti fa, quando ad essere preso di mira dai soliti ignoti è stato ancora una volta il chiosco 360 di piazza Virgiliana. Ma per fortuna, nonostante la mancata copertura di “occhi elettronici” specie all’intersezione con via Trento, i malviventi, dopo aver cercato di forzare le porte del locale hanno quindi dovuto desistere dal loro intento criminoso, forse per il sopraggiungere di qualcuno. Ad accorgersi del tentativo di effrazione sono stati quindi, il mattino seguente, gli stessi titolari dell’esercizio pubblico i quali, dopo aver preso visione di quanto occorso, hanno subito denunciato il fatto ai carabinieri di via Chiassi a cui ora sono affidate le indagini del caso. Indagini che si preannunciano però non semplici ne tantomeno rapide, proprio a causa dell’assenza di telecamere in detta zona, già in passato oggetto di conquista da parte di bande di ladri o di ragazzini protagonisti quest’ultimi di aggressioni o danneggiamenti in serie. Un annoso problema, ancora irrisolto dunque, quello della presenza di angoli ciechi in alcuni punti della piazza che continua a minare la sicurezza dei residenti.