MANTOVA Ancora tre giorni e, davanti al pubblico di casa, ma soprattutto alla Edilnol Biella, sarà possibile capire se e in che entità le brutte scorie lasciate dalla pesante sconfitta sul parquet dell’Assigeco Piacenza sono rimaste dentro casa Staff.
Il forte malumore espresso dalle parole di Giorgio Valli nella conferenza post-partita trova continuità anche in quelle del gm Gabriele Casalvieri: «C’è amarezza per l’esito e per come abbiamo disputato la parte centrale della gara – afferma il dirigente biancorosso – . L’atteggiamento non è stato dei migliori, siamo stati passivi a rimbalzo e loro arrivavano sempre prima sui palloni vaganti. È mancata la determinazione che ci aveva fatto tenere testa a Udine e che ci aveva permesso di fare una buona partita a Torino. C’è molta amarezza per questa situazione. Questa squadra può dare di più, ci aspettiamo di più dai ragazzi e già da domenica ci aspettiamo una reazione per riuscire a portare a casa la vittoria contro Biella».
Sarà l’ultima partita senza Potts, la cui sospensione causa doping terminerà lunedì 4, due giorni prima del recupero infrasettimanale del match contro l’Urania Milano, previsto mercoledì 6 alla Grana Padano Arena, e che in questi giorni sta cercando di prepararsi nel migliore dei modi per farsi trovare pronto.
Nel frattempo, emergono le prime indiscrezioni sui futuri campionati: sembra che Fip e Lnp siano prossime a un accordo per la riforma dei campionati maschili che coinvolge dalla Serie A fino ai tornei regionali. Tante le novità soprattutto per A2 e B: il campionato che interessa agli Stings passerebbe progressivamente da 28 squadre a 20 (con un passaggio intermedio a 24), con il mantenimento dello status dilettantistico. La Serie B invece diventerebbe un campionato a 32 squadre (2 gironi da 16) sullo stile della vecchia DNA, con in valutazione la possibilità di uno straniero nel roster.