Calcio Serie C – Mantova, pochi sorrisi con le big del campionato. Ultima chiamata: Renate

MANTOVA Non si può definire propriamente una sindrome, perchè qualche buona prestazione, in fondo, c’è stata. Ma è un dato di fatto che il Mantova quest’anno sia riuscito a togliersi poche soddisfazioni contro le big del campionato. O, allargando lo scenario, contro le squadre che lo precedono in classifica. È un trend che avevamo già sottolineato qualche tempo fa e che torna d’attualità a pochi giorni dal match col Renate (sabato a Meda, ore 17.30). Un exploit con i brianzoli servirebbe come il pane al Mantova. E, considerando i recenti alti e bassi dei nerazzurri, non sembra nemmeno una missione impossibile.
Ma vediamo nel dettaglio. Le squadre che precedono il Mantova in classifica sono 12. Ebbene, i biancorossi sono riusciti a batterne solo due, in entrambi i casi al Martelli e col medesimo punteggio (2-1): il Piacenza nel match d’andata e la FeralpiSalò in quello di ritorno. In verità va precisato che il Piacenza all’epoca era dietro in classifica rispetto al Mantova. L’unica autentica impresa, dunque, è stata quella con la Feralpi, che il Mantova è riuscito a battere lo scorso 23 febbraio grazie alla doppietta di Gaetano Monachello. Per il resto solo qualche bella figura, qualche complimento da parte degli avversari, ma pochi punti: 14 su 21 gare, quindi su un totale di 63 disponibili. Il Mantova ha perso entrambe le sfide col Sudtirol, la Triestina e la baby Juve; ha ottenuto un pari e una sconfitta con Padova, Lecco, Albinoleffe e Virtus Verona; un pari e una vittoria con la Feralpi; una vittoria e una sconfitta col Piacenza.
Renate, Pro Patria e Pro Vercelli sono state affrontate soltanto nel girone d’andata (tre pareggi) e attendono il Mantova in questo delicatissimo finale di campionato. Tre avversarie accomunate sì dall’occupare la zona play off, ma sostanzialmente diverse per ambizioni e stato di forma. Il Renate ha sempre occupato le prime posizioni e punta ad accedere direttamente alla fase nazionale degli spareggi. Non così la Pro Vercelli, che era partita per un campionato di media classifica, mentre la Pro Patria puntava addirittura alla salvezza. Il borsino attuale delle tre squadre, però, dice tutt’altro. Ovvero: che il Renate non sta attraversando il suo momento migliore; che la Pro Vercelli ha perso una sola volta negli ultimi tre mesi e mezzo; e che la Pro Patria viene da quattro vittorie consecutive.
Insomma, bustocchi e piemontesi (che il Mantova affronterà nelle ultime due giornate) non sembrano gli avversari più morbidi per i biancorossi, almeno in questa fase. Ecco perchè per Guccione e compagni è consigliabile archiviare la pratica salvezza nelle prossime due gare, contro Renate e Pergolettese. Magari portandosi avanti già sabato in casa dei brianzoli, squadra sì attrezzata e di prima fascia ma tutt’altro che imbattibile. Il Renate ha perso 10 partite e, prima di battere 3-1 la Giana nell’ultimo turno, veniva da due ko consecutivi con Piacenza e Pro Patria. Non solo: ha perso 4 delle ultime 5 partite in casa (catena negativa spezzata proprio dal successo con la Giana). Tanti motivi per pensare positivo. E sfatare il tabù delle big.