MANTOVA E’ tornata venerdì 28 ottobre la tradizionale manifestazione “Fiori sulle tombe”, un’iniziativa educativa organizzata da Comune di Mantova e Tea.
Ospiti quest’anno le alunne e gli alunni delle classi V delle scuole primarie Salvador Allende e Don Enrico Tazzoli. Accompagnati dai rispettivi insegnanti, gli studenti hanno visitato insieme all’assessore del Comune di Mantova alla Pubblica istruzione, Serena Pedrazzoli, e ai vertici di Tea, le tombe di alcuni mantovani illustri: Tazio Nuvolari, Roberto Ardigò, Giuseppe Guindani, Paride Suzzara Verdi, Ippolito Nievo, Learco Guerra, Lucio Campiani e Clelia Aldrovandi Gatti.
“Oggi rinnoviamo una manifestazione che si svolge a Mantova da tanti anni – ha osservato l’assessore Pedrazzoli -. Per i bambini è un momento didattico perché si preparano nelle rispettive scuole e partecipano qui al cimitero ad un evento di impegno civico per ricordare le persone che non ci sono più”.
I bambini poi hanno fatto tappa allo storico Tempio Crematorio e quindi hanno deposto i fiori sulle tombe abbandonate.
L’assessore Pedrazzoli e il personale della Tea infine hanno reso omaggio ai sindaci di Mantova sepolti al monumentale: Cesare Genovesi, Carlo Camerlenghi, Giuseppe Rea, Eugenio Dugoni, Luigi Grigato, Gianni Usvardi e Vladimiro Bertazzoni.
Gli appuntamenti culturali per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico del Cimitero Monumentale di Mantova proseguiranno domenica 30 ottobre con il Percorso Botanico, una passeggiata con interventi di Maria Angela Gelati – storica, giornalista e tanatologa – Giorgio Grossi e Fabio Tosi del servizio verde di Mantova Ambiente, che partirà alle 11 all’ingresso del parco cimiteriale per terminare con la visita ai cedri monumentali. La partecipazione è gratuita, senza prenotazione.
In vista del 130° anniversario della nascita di Tazio Nuvolari, il prossimo 16 novembre, le cui spoglie riposano al Monumentale, è stata posata all’interno del cimitero una cartellonistica dedicata, compresa una nuova targa informativa posta davanti all’edicola funeraria del grande campione (l’edicola Nuvolari è censita tra quelle di maggior valore storico-artistico del cimitero).