MANTOVA Durante la settimana sono proseguite le operazioni di controllo straordinario del territorio disposte dal Questore Giannina Roatta, intensificate in occasione delle prossime Festività Natalizie anche ad esito delle determinazioni assunte nel corso di apposita riunione in Prefettura. Si tratta di un periodo dell’anno che tradizionalmente fa registrare, soprattutto nei fine settimana, un forte afflusso di turisti in visita nella provincia mantovana ma anche l’aumento del movimento sia in città che in provincia. Si rende necessario pertanto implementare l’attività di controllo del territorio al fine di prevenire e reprimere quelle tipologie di reato di natura predatoria che maggiormente destano allarme sociale.
Controlli specifici sono stati effettuati anche all’interno di alcuni stabili abbandonati spesso utilizzati quali rifugio per soggetti pregiudicati e/o clandestini ed in particolare sono stati monitorati i luoghi di aggregazione dei giovani onde evitare che soggetti dediti ad attività criminali possano avvicinarli e coinvolgerli in situazioni di pericolo.
Le operazioni di Polizia, che hanno interessato il capoluogo e la provincia, hanno coinvolto personale della Questura, del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato di Reggio Emilia, della Polizia Ferroviaria e delle Polizie Locali.
Nella giornata di giovedì 15 scorso i controlli sono stati estesi al Comune di Suzzara anche con l’utilizzo di due unità cinofile della Polizia di Stato di Bologna; particolare attenzione è stata rivolta all’area attigua alla Stazione Ferroviaria con identificazioni e controllo di due esercizi pubblici.
Ad esito dei servizi sono state complessivamente controllate 463 persone, 226 autoveicoli e 2 esercizi commerciali.
Al termine delle attività operative, il Questore ha adottato un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale conseguente al relativo decreto di espulsione del Prefetto a carico di un cittadino straniero risultato sprovvisto del regolare permesso di soggiorno e, pertanto, non in regola con le norme sul soggiorno in Italia ed elevata una sanzione amministrativa.