ACQUANEGRA Maurizio Cozzoli, 66 anni di Cremona, conosciuto come il “Caimano del Po” per le sue imprese a nuoto, ha parlato di nuoto e di filosofia nel corso della serata conviviale del Rotary Club Piadena-Oglio-Chiese guidato dal presidente Gianmario Delvò all’Evergreen di Acquanegra. Cozzoli ha compiuto imprese sportive in ogni angolo del pianeta, dal Camerun a New York, dall’Argentina all’Egitto, dal Canale di Suez alla Florida, dal Canada a Israele e in tanti altri luoghi. Ha vestito molte volte la maglia azzurra nelle più lunghe e importanti maratone del mondo a nuoto. E’ laureato in filosofia con tesi sulla vita di Sant’Agostino, è Atleta Azzurro d’Italia per la specialità “Nuoto di Gran Fondo” e Cavaliere della Repubblica. Nel corso della conferenza ha approfondito il suo viaggio umano ribadendo il grande orgoglio di poter rappresentare l’Italia in tutto il mondo e ha unito il nuoto alla filosofia antica “che mi ha permesso di aggiungere le bracciate che mancavano per arrivare in fondo al percorso. Il pensiero di Platone mi ha insegnato a vedere l’acqua con gli occhi dell’anima, con il silenzio che mi obbligava a parlare con me stesso ed è diventato il mio migliore amico. Sto bene nella contemplazione e guardando le stelle mentre nuotavo ho pensato di essere l’uomo più felice del mondo. Oggi non mi interessano più le gare, le sfide sportive e i record, bensì trasmettere messaggi umanitari».