MANTOVA La violenza è una malattia. La donna è nata da una costola dell’uomo per stargli accanto. La violenza verbale è la prima tappa della violenza generale. La violenza sulle donne è un fallimento della società. Lo stupro è un atto di guerra e un crimine contro l’umanità. Sono solo alcune delle frasi recitate dalle artiste dell’Accademia teatrale Francesco Campogalliani in occasione dell’inaugurazione di una nuova panchina rossa (la sesta in città) nei Giardini di Viale Piave, vicino al monumento della Resistenza. L’iniziativa è stata voluta dal Rotary Club Mantova San Giorgio e dal Comune di Mantova. “Abbiamo aperto una settimana ricca di eventi che intendono focalizzare l’attenzione sulla parità di genere”, ha detto l’assessore alle Pari Opportunità Chiara Sortino, “non dimentichiamo che anche l’Agenda 2030 pone degli obiettivi in termini di empowerment femminile e di tutela della donna”. Sulla panchina una targa recita: “La battaglia contro la violenza sulle donne inizia da noi stessi”. “Il 24 giugno al Teatro Sociale, a Mantova, si terrà il congresso di chiusura dell’anno rotariano. Il titolo? “Dire Donna”, ha svelato il Governatore del Rotary Lombardia Sud Carlo Conte. “Il nostro Rotary è stato uno dei primi ad aprire al mondo femminile”, ha affermato Italo Scaietta, “serve una riflessione quotidiana per combattere la piaga della violenza contro le donne, non solo nelle giornate simbolo”.