MANTOVA Ci sono 49 persone che avrebbero qualcosa da dire all’organizzazione della 28ª Mantova Half Maraton, la maratonina che ha bloccato per mezza domenica una bella fetta di centro storico e buona parte delle vie di comunicazione attorno al Castello di San Giorgio. E sono state ben 49 le auto rimosse sabato. Essendo una manifestazione competitiva, sul percorso di gara non dovevano essere presenti veicoli in sosta, e per consentire il rispetto dei tempi necessari alla bonifica del percorso, erano state programmate 6 zone con orari di inizio del divieto progressivo.
Una situazione di evidente complicazione normativa (oltre che di confusa informazione al cittadino) che ha fatto lavorare a pieno ritmo gli agenti della locale, oltre che i carri attrezzi di mezza Mantova. E saranno fischiate bene le orecchie agli organizzatori della maratonina, a giudicare dalle lamentele registrate fra sabato e domenica.
L’amministrazione prende nota e dichiara: «L’organizzazione di una mezza maratona competitiva, come avviene da 4 anni, richiede prescrizioni su viabilità e divieti di sosta che abbiamo messo in campo – spiega l’assessore Iacopo Rebecchi -; il prossimo anno abbiamo chiesto agli organizzatori di rivedere la formula evitando i due giri nel centro, per evitare le misure restrittive oggi obbligate su parcheggi e viabilità. L’obiettivo è ridurre al minimo i disagi, che ci sono, anche visti i tanti cantieri in corso da portare a termine nei tempi previsti dal Pnrr». (a.b.b.)