Castel Goffredo Vincere dopo tre mesi è stato liberatorio per la Castellana. Quei tre punti, che mancavano dal tris all’Atletico Cortefranca (8 ottobre 2023) nel girone d’andata, erano diventati un’ossessione. Serviva una vittoria per sbloccarsi, e questa è arrivata domenica scorsa contro il Forza e Costanza. Ma domenica c’è già un’altra gara importantissima, un derby di quelli che sfuggono ad ogni logica. Al Lusetti i biancazzurri sfideranno il Castiglione, terzo in classifica e reduce dal pareggio beffa a Cortefranca. Ne parliamo con Denis Omorogieva, attaccante giunto da poche settimane a Castel Goffredo proprio dagli aloisiani.
«Eravamo andati vicini alla vittoria anche la domenica precedente sul campo dello Scanzorosciate, poi per inesperienza ci siamo fatti rimontare – afferma l’esterno offensivo -. Errori gravi, perché in una categoria come questa non puoi permetterti di regalare nulla, tanto meno ad una compagine esperta come quella giallorossa». L’inserimento di Omorogieva è stato veloce: l’intesa con Faye Pape è cresciuta e l’ex Casti in persona ha fornito l’assist per il gol decisivo. «E’ stata una bella boccata d’ossigeno, questa vittoria – spiega -, ma deve essere solo il primo passo di un lungo cammino. Siamo usciti dalla zona pericolosa, però dobbiamo guardare la classifica per quello che è. Prima, quando ero a Castiglione, la vedevo in modo diverso: bisogna dare il massimo per mettere più fieno in cascina possibile, per stare al riparo da sorprese. Sarà una bella partita, giocare contro i miei ex compagni è stimolante. Mi aspetto una gara intensa, dove entrambi gli undici faranno di tutto per prevalere. Loro hanno gettato al vento una bella opportunità per vincere contro il Cortefranca, domenica, e sono sicuro che ci affronteranno ancor più determinati».
Quali saranno le armi della Castellana, per provare a sorprendere i mastini? «La voglia di lottare su ogni pallone e la capacità di soffrire: loro sono forti, e creano una mole di occasioni importante quasi in ogni gara, ma noi dobbiamo credere di più in noi stessi. Mi auguro che il ritorno al successo ci possa dare quella svolta, a livello psicologico, per poter fare bene per tutto il resto del campionato». E Omorogieva? «Il 3-5-2 della Castellana esalta le mie caratteristiche e spero di affinare ancora di più l’intesa con i compagni. Mi metto a disposizione dell’allenatore, così come ho sempre fatto a Castiglione. Ora vivo questo nuovo capitolo della mia carriera sperando di dare presto un contributo anche di gol». I mastini, dunque, sono avvisati.
