Castel Goffredo Settimo centro di fila per la Brunetti in altrettante gare, ma contro il Prato è stato un match combattuto, finito 4-2. La regina, che solo un giorno e mezzo prima in Sardegna aveva sbancato Norbello, è tornata in campo al PalaMazzi contro le toscane, reduci una quindicina di ore prima dal 4-1 sul Muravera. In più Bernadette Szocs domenica era alla Europe Top 16 Cup di Montreux in cui ha chiuso terza. La rumena è rientrata in squadra di slancio, prevalendo agevolmente su Giorgia Piccolin. Nicole Arlia ha condotto per due volte di un set su Magdalena Sikorska, che ha sempre saputo recuperare ai vantaggi e anche in una tiratissima “bella” si è affermata ai punti di spareggio. La singaporeana Lin Ye ha avuto gioco facile contro Chiara Colantoni, che si è ritirata per infortunio. Di lì a poco Sikorska ha confermato il suo ottimo stato di forma, e, dopo aver ceduto la prima frazione alla romena Andreea Dragoman, entrata in sostituzione della connazionale Szocs, si è aggiudicata le tre successive. Lin ha riportato avanti i suoi colori, non lasciando set a Piccolin, e Arlia, senza colpo ferire, ha avuto la meglio su Colantoni, dando la veste definitiva al risultato. In classifica comanda la Brunetti Castel Goffredo con 14 punti, davanti al Quattro Mori con 7, al Südtirol con 6, al Ciatt Prato con 5, al Muravera con 4 e al Norbello con 0. Quattro Mori e Muravera hanno un incontro in meno e il Südtirol ne ha due in meno. «Colantoni aveva problemi a un braccio – spiega il gm Franco Sciannimanico – per questo non ha potuto affrontare Lin Ye e Nicole Arlia – Avesse giocato, credo che avremmo potuto vincere lo stesso. Comunque la gara con le toscane poteva andare meglio. Prato ha fatto leva su un’ottima Sikorska, che ha vinto due incontri, ma alla fine noi abbiamo vinto la partita. Contava questo, proseguiamo il nostro cammino in vetta».
