VIADANA Una quantità di ammoniaca di circa 50 kg, si è dispersa nel capannone di una nota azienda di Viadana, a causa della rottura di una tubatura connessa all’impianto frigorifero. A tal proposito, nei giorni scorsi, in seguito agli opportuni interventi di manutenzione, è stata ripristinata la funzionalità dell’apparecchiatura frigorigena, dove appunto, ormai si era verificata una dispersione di ammoniaca.
In particolare, nel pomeriggio dello scorso 14 agosto, i tecnici del dipartimento di Mantova e Cremona di Arpa Lombardia erano intervenuti, a supporto dei Vigili del Fuoco, per la rottura di una tubazione di un impianto frigorifero che aveva causato la fuoriuscita di circa 50 kg di ammoniaca liquida.
L’intervento dei pompieri aveva consentito di bloccare la perdita e neutralizzare la nube di ammoniaca che si era formata all’interno del capannone.
I tecnici di Arpa Lombardia e di Ats, la mattinata successiva non avevano riscontrato né odori né presenza di sostanze derivanti dalle operazioni di messa in sicurezza dei locali interessati dalla fuga di ammoniaca.
Verificata l’assenza di contaminazioni delle matrici ambientali (acque superficiali e suolo), avevano avviato con i referenti aziendali una proficua collaborazione per analizzare le iniziative da realizzare, anche alla luce dei contenuti dell’Autorizzazione Integrata Ambientale in possesso dell’Azienda.
Fortunatamente, niente di grave, poiché, dalle analisi e dagli accertamenti svolti dai tecnici incaricati è stata verificata l’assenza di contaminazioni delle matrici ambientali.