Mantova Anche l’allenatore del Frosinone Leandro Greco ha parlato nella giornata di ieri. Come Possanzini, il tecnico gialloblù si aspetta una partita complicata. «Il Mantova – dice – ha una struttura molto chiara. Loro hanno coraggio ed una filosofia di gioco che apprezzo molto. Il fatto che in casa facciano tanti punti ci fa alzare la soglia dell’attenzione. Noi andremo lì con grande umiltà cercando di imporre il nostro modo di essere». Da quando Greco ha preso il posto di Vivarini, il Frosinone ha alzato la media punti (1,25 a partita contro 0,67 della precedente gestione). Ma, dopo due vittorie di fila, nell’ultimo turno è arrivata la sconfitta col Sassuolo: «Partite perse come quella, che portano dei complimenti, possono farti abbassare paradossalmente la soglia di concentrazione. Per fortuna non è stato così perché ho dei ragazzi che sanno il momento difficile che stiamo vivendo. Sabato sarà una partita complicata. Il percorso nostro è ancora lungo».
Capitolo formazioni. Il Mantova sarà privo degli infortunati Burrai, Radaelli e Ruocco. Semaforo verde per Festa e Mensah, usciti acciaccati dal match col Sudtirol. Possibile formazione: Festa tra i pali; Maggioni, Brignani, Redolfi e Bani in difesa; Trimboli e Artioli in mediana; Galuppini, Mancuso e Fiori dietro a Mensah. Ma Possanzini ci ha abituati a sorprese ed anche stavolta i ballottaggi non mancano. Nel Frosinone sono out Cittadini, Kalaj e Distefano. Possibile undici: Cerofolini in porta; Biraschi, Monterisi e Bracaglia in difesa; A. Oyono, Begic, Cichella, Barcella e Marchizza a centrocampo; Ambrosino e Kvernadze in attacco.
L’arbitro sarà Giuseppe Collu di Cagliari. Due i precedenti col Mantova: l’andata dei play out con l’Albinoleffe nel maggio 2023 (1-0 per i bergamaschi) e il match di campionato a Matelica nel febbraio 2021 (0-0). Assistenti Marco Ceolin di Treviso e Matteo Pressato di Latina. Quarto uomo Matteo Canci di Carrara; addetto al Var Daniele Minelli di Varese.
