Caso di sospetto sabotaggio sulla Mantova-Monselice

Treno sulla linea Mantova Milano

MANTOVA Gli agenti della Digos di Padova stanno indagando su un caso di presunto sabotaggio alla linea ferroviaria Mantova-Monselice che è stato segnalato nella mattinata di giovedì scorso 16 gennaio. L’episodio si è verificato presso la stazione di Montagnana poco dopo le 7 del mattino, quando un tecnico manutentore di Rfi ha notato la presenza di una catena rivestita in gomma, di quelle che si utilizzano per la chiusura delle biciclette. Era posizionata sulla fune elettrica della linea aerea del II binario della stazione. Il personale tecnico addetto procedeva pertanto alla rimozione del cavo dalla linea aerea che risultava non essere stata danneggiata ed evitando ritardi dei convogli ferroviari di transito. Si accertava pertanto come la presenza del cavo di chiusura della bici sulla linea elettrica, se non rimosso, avrebbe potuto danneggiare il pantografo del treno con conseguenti danni per l’alimentazione della linea aerea oltre che arrecare pericolo per la circolazione dei treni, come evidenziato nell’esposto denuncia formalizzato dai responsabili di Rfi. Gli investigatori non escludono che possa essersi trattato di una bravata piuttosto che di un atto di sabotaggio. Bravata che però potrebbe costare fino a 5 anni di reclusione al responsabile se dovesse essere individuato. Nello stesso tempo l’episodio è stato ripreso dal ministero dei Trasporti, che ha espresso “grande preoccupazione” per questo episodio. L’ipotesi-sabotaggio viene cavalcata in questi giorni dalla Lega dopo le dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini, titolare del dicastero, che ha avanzato il sospetto che dietro i numerosi guasti sulle varie linee ferroviarie ci sia la mano di un gruppo di sabotatori che agirebbero per precisi scopi politici. Un episodio, questo sulla Mantova-Monselice, che è avvenuto in tempi alquanto sospetti, 24 ore dopo la la denuncia di Ferrovie dello Stato dello scorso 15 gennaio circa possibili sabotaggi sulle linee, che segue a giorni (settimane e mesi) di ritardi, cancellazioni e caos per chi viaggia sui treni.