Mantova Con la Negrini Acqui Terme arriva per il Gabbiano FarmaMed la seconda sconfitta consecutiva, che fa scivolare la formazione di Simone Serafini al quarto posto nel girone bianco di A3 Credem Banca. Ma un primo obiettivo è stato raggiunto. A quattro giornate dalla conclusione della regular season, Gola e compagni sono matematicamente salvi, disputeranno i play off e il prossimo campionato di A3. Sulla sconfitta in quattro set rimediata in Piemonte torna il centrale Andrea Miselli: «Abbiamo giocato una buona gara contro un avversario forte e nel suo momento migliore, dopo la vittoria a Belluno e ulteriormente rinforzata con Pievani. Rimane l’amarezza di non aver portato a casa punti ma la differenza è stata minima. Nel punto a punto del terzo e quarto set non abbiamo gestito al meglio alcune situazioni e queste imperfezioni hanno alla fine fatto la differenza. Peccato perché ci è mancata la lucidità necessaria per far girare la partita dalla nostra parte. Non è stata una questione di questo o quel fondamentale, ma qualche piccolo errore e qualche sbavatura ci sono costate care contro un avversario di questo livello». Miselli trova anche aspetti positivi: «Perdere fa sempre male, ma questa sconfitta non è il frutto di una brutta partita da parte nostra. Ora siamo scivolati al quarto posto ma un primo obiettivo, che era quello di inizio stagione, la salvezza, è stato raggiunto. Ci attendono quattro gare molto impegnative. Daremo il massimo per arrivare ai play off il più in alto possibile. Le ultime due sconfitte ci hanno fatto capire che dovremo migliorare per trovare la quadra, ma possiamo giocarci la vittoria con tutti, questo è certo». Domenica prossima la trasferta in Sardegna: «Dovremo lavorare sodo in palestra perché ci aspetta l’impegnativa trasferta di Cagliari. Il secondo anno di A3 ha avuto nel nostro girone molto più equilibrio del primo, con squadre ringiovanite come la nostra e conseguenti alti e bassi. Per i play off dovremo cercare di limare le imperfezioni e trovare la quadra in tutti gli aspetti del nostro gioco. Lavoreremo in palestra e sarà importante arrivare al momento decisivo fisicamente a posto». Intanto la salvezza è stata raggiunta: «E ora non lasceremo nulla di intentato nei play off. Ripeto: possiamo giocarcela con tutte le squadre». Miselli è legato al Top Team da quattro anni, due di B e due di A3. «Sono legato a Mantova e ai tifosi. Noi della vecchia guardia siamo conosciuti dal pubblico più affezionato. Sto bene e sento di essere benvoluto e questa è una bellissima sensazione». Una bella dichiarazione d’amore.
Sergio Martini