La boxe sotto le stelle: grande attesa per il Memorial Lasagna e il titolo italiano superwelter

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Mantova La città torna a indossare i guantoni. Giovedì 24 luglio piazza Broletto sarà il cuore pulsante del pugilato italiano, pronta a trasformarsi in un’arena a cielo aperto per l’undicesima edizione del Memorial Lasagna. Un appuntamento che non è più solo tradizione, ma uno dei momenti clou dell’estate sportiva mantovana. Quest’anno, più che mai, i riflettori saranno puntati sul match clou della serata: la sfida per il titolo italiano dei pesi superwelter tra Mohammed Graich e Damiano Falcinelli, due pugili di alto livello che si contenderanno la cintura tricolore nella suggestiva cornice del centro storico, a due passi dal bar che fu di Attilio Lasagna, maestro e simbolo della boxe virgiliana, cui l’evento è dedicato. Il titolo, vacante dopo la rinuncia di Paolo Bologna, verrà assegnato al termine di un confronto che si preannuncia equilibrato e spettacolare. Graich, marocchino di nascita ma da anni residente a Bovolone, è di casa a Mantova: dopo aver sfiorato il titolo l’anno scorso in Liguria, ora ha l’occasione di completare l’opera nella piazza che lo ha già visto vincitore e protagonista in passato. Il 30enne del team Ventura – 12 vittorie (6 prima del limite) e 3 sconfitte da pro – dovrà però vedersela con un avversario di assoluto valore come Falcinelli, romano classe 1993, ex campione italiano, con un curriculum solido: 16 successi (7 per ko), un pari e solo due battute d’arresto. Un match tra due picchiatori veri, che promette scintille e che sta già attirando l’interesse di appassionati da tutta Italia. Ma il Memorial Lasagna è molto più di un singolo incontro: è una grande festa della boxe, costruita con passione da Francesco Ventura, promotore e procuratore sportivo, e dal maestro Bruno Falavigna, guida della Boxe Mantova, con il supporto di Promo Boxe Italia e il patrocinio di Comune, Provincia e Confcommercio. Nel programma del sottoclou, spazio alle stelle del domani e alle nuove scommesse del ring: salirà sul quadrato per il suo attesissimo debutto da professionista il 24enne Antonio Mondillo, originario di Napoli ma ormai mantovano d’adozione, già due volte argento ai campionati italiani e oggi allenato proprio da Falavigna. Affronterà il bresciano Alessandro Capuzzi, in un match che sarà banco di prova e, forse, trampolino. Molto atteso anche il ritorno del guastallese Hassan Kobba, imbattuto nei suoi primi sei incontri da pro (quattro dei quali disputati proprio a Mantova), che andrà a caccia della settima vittoria consecutiva contro l’ucraino Bohdan Dyachok. La serata si aprirà come da tradizione con diversi match dilettantistici, che vedranno impegnati giovani talenti locali della Boxe Mantova e di Mantova Ring. Al miglior pugile virgiliano del gala sarà assegnata anche quest’anno la Coppa Giulio Giovannoni, nel ricordo del compianto giornalista sportivo, storico speaker del pugilato mantovano. Il primo colpo di gong è previsto poco dopo le ore 21, l’ingresso sarà come sempre gratuito.