Mantova È ancora presto per assegnare al Fiorenzuola la palma di “antagonista principale” del Mantova nella corsa alla C. Ma la classifica al momento dice questo. I piacentini sono gli unici a mantenersi in scia ai virgiliani: 17 punti contro i 19 dell’Acm, mentre la Correggese, terza, paga già 5 lunghezze dalla vetta. Non solo: assieme al Mantova, il Fiorenzuola è l’unica squadra imbattuta del girone. La differenza principale rispetto ai virgiliani è nel computo dei gol: solo 11 quelli segnati, davvero pochi se raffrontati ai 27 del Mantova (ma qui l’anomalia è tutta biancorossa); appena 4 quelli subiti, il che significa miglior difesa del girone (il Mantova ne conta 10, forse troppi).
Lo scontro diretto è in programma esattamente tra un mese, domenica 17 novembre al Martelli. Magari nel frattempo la Correggese o qualche altra squadra si sarà fatta sotto, soffiando al Fiorenzuola il ruolo di “anti Mantova”. Ma al momento è con i piacentini (lo scorso anno, guarda caso, allenati da Lucio Brando) che il Mantova deve fare i conti. E allora diamo uno sguardo al calendario che attende le duellanti da qui a un mese.
Anticipiamo subito che, classifica alla mano, quello del Mantova sembra più complicato. Sia perchè i biancorossi giocheranno in trasferta tre partite su quattro, contro le due del Fiorenzuola; sia, in misura minore, per le avversarie da affrontare. Il Mantova è atteso da: Fanfulla (12 punti) e Crema (13) in trasferta, Mezzolara (13) in casa, Progresso (10) in trasferta. Il Fiorenzuola se la vedrà, nell’ordine, con: Lentigione (13) in trasferta, Fanfulla (12) in casa, Sasso Zola (6) in trasferta, Mezzolara (13) in casa. Come si può notare, tre avversarie su quattro – per entrambe le squadre – occupano l’alta classifica. Il che significa punti pesanti in palio, nonchè la possibilità di disegnare una nuova graduatoria. La differenza tra il cammino del Mantova e quello del Fiorenzuola la fa l’avversaria non legata all’alta classifica: il Progresso per il Mantova, il Sasso Zola per il Fiorenzuola. Ma anche in questo caso non è facile stabilire quale dei due impegni sarà il più ostico: le variabili in gioco sono troppe.
Sulla carta sembra più agevole il cammino della Correggese, attesa nelle prossime due gare da avversarie di bassa classifica. Sulla carta, appunto. Perchè in realtà queste squadre si chiamano Calvina, che proprio nell’ultimo turno (in coincidenza col cambio di allenatore) ha vinto la sua prima partita stagionale; e Forlì, che nonostante i pochi punti resta una delle mine vaganti del torneo. Dietro alla Correggese c’è un gruppone formato da quattro squadre a 13 punti (Breno, Lentigione, Mezzolara e Crema) che, insieme al Fanfulla a 12, come abbiamo visto si sfideranno nelle prossime settimane in una serie di scontri diretti. Avvincenti e indicativi sulla piega che prenderà il campionato.